Elly rivede le percentuali dell'epoca Renzi ma cannibalizza gli alleati della coalizione
Nostro inviato a Perugia Elly Schlein scommette sul sicuro: il risultato elettorale del suo partito e della sua coalizione nelle due regioni in ballo lo attende a Bologna. Lì la vittoria è certa, e del resto è lì che la segretaria Pd vota: si presenta al seggio in tarda mattinata, scherza col presidente di seggio che si augura che «non le si rompa la matita come l'altra volta», e poi la insegue per ridarle la scheda elettorale che ha dimenticato. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Un’ora e mezza dopo, il neogovernatore arriva nel suo quartier generale al centro culturale ‘CostArena’ sotto le Due Torri, scortato dalla segretaria Pd Elly Schlein e l’ex governatore Stefano Bonaccini. (il Resto del Carlino)
Se non altro perché i Dem qui hanno il cuore anagrafico, oltreché simbolico, della loro classe dirigente: l’Emilia-Romagna esprime il presidente (Bonaccini), la segretaria (Schlein), e con la vittoria di de Pascale anche, idealmente, quel passaggio di consegne generazionali (Schlein e de Pascale hanno la stessa età, classe 1985) che può proiettare il partito verso il futuro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La sinistra che vince le elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria è una non notizia. (Liberoquotidiano.it)
Azione, +Europa, Italia viva: 1,72% Regionali Emilia Romagna, i risultati dei partiti: Pd al 43%, FdI al 23%, crollo M5s (3,5%) (Il Giornale d'Italia)
Tra questi c’è il sindaco della città Matteo Lepore. Il distacco tra i due contendenti appare incolmabile. (Il Fatto Quotidiano)
elezioni europee Alle elezioni regionali in Emilia-Romagna quasi tutti i partiti hanno perso voti rispetto alle (Pagella Politica)