OneDrive: problemi con i file on-demand su macOS

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Le due applicazioni, infatti, presentano seri problemi di funzionamento con i file solo online a causa della decisione di Apple di ritirare alcune estensioni kernel che vengono considerate ormai obsolete.

Ciò permette a OneDrive di decidere di eliminare la copia locale di un file e tenere solo quella online per risparmiare spazio su disco.

A ciò occorre poi sommare che le cartelle che includono placeholder sono state giudicate troppo lente a visualizzare il proprio contenuto

Al posto del file “reale” viene inserito un placeholder e quando cliccato OneDrive procede con il download. (Punto Informatico)

La notizia riportata su altri giornali

L'ultima versione beta di MacOS 12 include i framework e i daemon (per chi non lo sapesse, questi elementi sono parti del sistema che funzionano costantemente in background) necessari per supportare la tecnologia Ultra Wide Band. (Telefonino.net)

Quali sono le altre novità di MacOS 12.3 beta? Apple ha lanciato oggi la prima beta del nuovo aggiornamento del sistema operativo MacOS Monterey 12.3 al suo gruppo di beta testing pubblico. (Telefonino.net)

Se avete installato la Beta di macOS 12.3 Monterey, uscita appena qualche giorno fa , vi sarete probabilmente accorti che due app di cloud storage molto famose, ovvero Dropbox e Microsoft OneDrive , non funzionano più come dovrebbero. (HDblog)

Gli utenti in possesso delle versioni beta del sistema operativo iPadOS 15.4 e macOS 12.3 possono provare Universal Control, la funzionalità annunciata da Apple che permette di utilizzare un singolo set di periferiche per gestire più Macbook e iPad contemporaneamente. (TuttoTech.net)

Una volta completata la fase di test, la funzionalità dovrebbe essere rilasciata questa primavera, ma non per tutti i modelli di Mac ed iPad La nuova funzione Universal Control di Apple è stata da poco resa disponibile ai beta tester. (Tom's Hardware Italia)

Immaginate di essere un utente con svariati GB di file da custodire: documenti, testi, file che devono essere accessibili sempre da più dispositivi, sincronizzati e protetti. Il cloud nasce per questo, e Microsoft nel piano Office 365 mette sul piatto un disco cloud OneDrive da 1 TB che molti utenti sfruttano felicemente da anni. (DDay.it)