La PR di Justin Baldoni: "Nessuna campagna di diffamazione contro Blake Lively, bastava internet"
Un membro del team che si è occupato dell'immagine di Justin Baldoni durante la promozione di It Ends With Us sostiene che non sia stato necessario intervenire in nessun modo contro Blake Lively. Jennifer Abel, nel team che si è occupato dell'immagine di Justin Baldoni, ha negato pubblicamente che sia stata effettuata una campagna diffamatoria ai danni di Blake Lively. In un post condiviso sui social, si è sostenuto che non sia stato necessario fare nulla di eccessivo per 'proteggere il proprio cliente'. (Movieplayer)
La notizia riportata su altri media
Blake Lively è stata anche accusata di aver sfruttato la promozione del film per fare pubblicità al suo brand per capelli e al marito Ryan Reynolds. (Radio Deejay)
Da icona amata a bersaglio di odio: le accuse dell'attrice contro Justin Baldoni e il produttore di It Ends With Us, svelano il lato oscuro dello showbiz. Tra abusi di potere e manipolazione mediatica. (Movieplayer)
Con queste parole anche l'attrice Amber Heard ha mostrato in diretta alla Nbc News il suo sostegno nei confronti della collega Blake Lively dopo la denuncia per molestie sessuali nei confronti dell'attore e regista Justin Baldoni (Corriere della Sera)
La deflagrazione è stata immediata e da quel momento la storia è finita su centinaia di giornali e siti di news sparsi per il mondo, e di aggiornamento in aggiornamento sta assumendo contorni sempre più drammatici. (Vanity Fair Italia)
Dopo le accuse di Blake Lively, Justin Baldoni si trova ora al centro di una causa legale da parte del suo ex agente pubblicitario. Perché Justin Baldoni è stato citato in giudizio? (Movieplayer)
L’attrice Amber Heard ha commentato il caso che vede Blake Lively contro Justin Baldoni, tracciando dei paralleli su come i social media l’avrebbero condannata e distrutta durante i suoi procedimenti legali contro l’ex marito Johnny Depp. (Orgoglionerd)