Pensioni, le novità della Manovra 2025: tutte le ultime notizie

Il tema previdenziale rimane centrale nell'impianto della prossima legge di Bilancio. Il governo continua a cercare alternative alla Legge Fornero per il pensionamento anticipato da inserire nel pacchetto di misure per la riforma delle pensioni nel 2025. Le ultime notizie sembrerebbero vedere l’ipotesi targata Lega, quella dello schema di quota 41 per tutti, sempre più difficile da adottare. Scopriamo le novità dell’ultima ora. (idealista.it/news)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel breve termine si punta solo sulla volontarietà per trattenere al lavoro… (la Repubblica)

La perequazione automatica è un meccanismo che consente di adeguare annualmente l’importo delle pensioni all’aumento del costo della vita, così da cercare di conservarne immutato il suo reale potere d’acquisto. (Sanità24)

Rendere le pensioni più ricche è diventata una vera e propria necessità negli ultimi anni. A causa della crisi economica e dell’incremento del costo della vita, anche il sistema previdenziale italiano si è ritrovato sull’orlo del collasso. (InformazioneOggi.it)

Avevano promesso di abbassare l'età pensionabile. Ora hanno deciso di alzarla

Pensiamo ai giovani che iniziano oggi a lavorare e che si chiedono, giustamente, perché mai versare i contributi all’Inps se questo ente tra 20/25 anni, prima che io vada in pensione, sarà già in bancarotta? Possiamo dire, invece, con una notevole certezza attuariale che il sistema è sostenibilissimo ed è addirittura in attivo ma che nessun sistema pensionistico è sostenibile con un elevato livello di decontribuzione come quello attuale italiano. (Corriere della Sera)

Al contrario il Governo si impegna ad adeguare i requisiti per andare in pensione all'età media della popolazione, sempre più alta anche a causa della crisi delle nascite. La riforma delle pensioni che una parte del Governo promette fin dalla campagna elettorale potrebbe rivelarsi molto diversa da quanto gli italiani si potevano aspettare. (QuiFinanza)

Dalle promesse elettorali alla realtà di governo, il passo è lungo. Soprattutto quando si parla di pensioni. Il centrodestra, che in campagna elettorale aveva fatto della flessibilità in uscita e dell'abolizione della legge Fornero i suoi cavalli di battaglia, ora si trova a fare i conti con la dura realtà dei numeri e con le richieste di Bruxelles. (Oggi Treviso)