Libano, Meloni: positiva tregua, è punto di partenza e non di arrivo
"Cogliere opportunità e rafforzare ruolo dell'Unifil" Roma, 27 nov. "L'annuncio del cessate il fuoco" in Libano "è uno sviluppo molto importante e positivo, è un punto di partenza e non di arrivo, dobbiamo cogliere questa opportunità, lavorare ora con convinzione a una stabilizzazione a lungo termine del confine israelo-libanese che permetta a tutti gli sfollati, sia israeliani sia libanesi, di tornare alle proprie case in sicurezza". (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre fonti
Si affossano a vicenda i provvedimenti in Parlamento, si rinfacciano peso elettorale e i numeri alle Camere. Il faccia a faccia tra il ministro degli Esteri e la premier non è risolutivo. (L'HuffPost)
Arrivano di fronte a una saletta. Devono chiarirsi, prima di tuffarsi nel Med Dialogues, perché al Senato il governo si sta frantumando. (la Repubblica)
Forza Italia non lo vuole? Mi dispiace per gli italiani. L'emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con Forza Italia che ha votato contro insieme all'opposizione. (Corriere della Sera)
Dopo il no di Forza Italia al taglio del canone Rai, in netto contrasto con la Lega, "con Tajani non ci siamo sentiti, avrà da fare, anche io ho da fare" ma "ci messaggiamo". Così il vicepremier Matteo Salvini a proposito della questione sul voto azzurro contrario all’emendamento del dl fiscale, intervenendo a un convegno su energia ed Europa organizzato da Libero. (Adnkronos)
ha bocciato rassicurazioni (Pagella Politica)
«Sono stati bravi stavolta, la Lega si è messa nei guai da sola». Il commento è di un dirigente meloniano di viale Mazzini, dove in tarda mattinata hanno tirato un sospiro di sollievo dopo che l’emendamento del partito di Matteo Salvini che riproponeva il taglio del canone Rai è stato affossato in commissione Bilancio al Senato, dov’è in discussione il dl fiscale agganciato alla manovra. (Domani)