D’Alema ora "lotta per la pace" ma da premier bombardò Belgrado

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il Giornale ESTERI

A volte i momenti cruciali, come la morte di un Papa, svelano crude verità. È successo ieri a Massimo D'Alema che in un'intervista al Corriere ha indicato proprio in Papa Francesco il riferimento della sinistra a livello globale. È un po' l'ammissione che la sinistra è orfana, non ha un leader carismatico, soprattutto, non ha un nome che possa essere un riferimento per tutte le cento anime (visto che parliamo di Papi) della sinistra nel mondo. (il Giornale)

Su altre fonti

Bergoglio sul tema è stato all’avanguardia, ricordatevi l’enciclica “Laudato si”, ed è stato un disastro politico, comunicativo e scientifico. Iniziamo da qui: clima e green. (Nicolaporro.it)

Presidente D’Alema, nel 2018 lei definì papa Francesco «il principale leader della sinistra, nel modo più significativo». Ovviamente la mia era una battuta, anche perché a papa Francesco non avrebbe fatto piacere essere definito un leader “della sinistra” o “di sinistra”. (Corriere Roma)