L’Italia nella morsa del maltempo: numerosi i disagi ed i danni

L’Italia nella morsa del maltempo: numerosi i disagi ed i danni
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la VOCE del TRENTINO INTERNO

Condividi questo articolo Pubblicità Il maltempo continua a colpire duramente diverse aree d’Italia, creando disagi e danni significativi, come si è visto nel weekend appena concluso. A Torino, le forti piogge hanno spinto le autorità a chiudere temporaneamente i Murazzi del Po, una misura precauzionale dopo che il fiume è esondato. L’allerta ha riguardato anche la zona delle Molinette, dove una passerella pedonale è stata invasa dalle acque. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altre testate

Bologna, 25 ott. - Sono oltre 1.300 interventi di soccorso dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna per far fronte ai danni causati dal maltempo dal 19 ottobre scorso. Nel video i mezzi movimento terra in azione a Pianoro (BO) per liberare da fango e detriti un strada di collegamento. (Il Sole 24 ORE)

– Dopo il disastro dell’alluvione che ha devastato Bologna e parte dell’Emilia, c’è ancora apprensione per il livello dei fiumi in Emilia Romagna e soprattutto per il passaggio della piena del Po, anche perché è prevista pioggia fino a venerdì. (il Resto del Carlino)

E' una decisione da rivedere oggi, alla luce del cambiamento climatico? «Evidentemente. E' cambiato il mondo e deve cambiare anche il modo con cui ci prendiamo cura della natura». Così risponde l'ex premier Romano Prodi a margine della presentazione del nuovo libro di Monica Maggioni in Archiginnasio, a chi lo interpella dopo l'alluvione che ha squassato il capoluogo emiliano nei giorni scorsi. (Corriere della Sera)

Priolo: “Il Governo acceleri sui fondi”. Domani atteso il decreto Meloni

Come contribuire alla raccolta fondi per la popolazione colpita e dare la propria disponibilità per rimuovere il fango. Il video del sindaco (ANCI)

Le squadre delle confraternite di Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Lastra a Signa, Impruneta, Galluzzo, Firenze e Firenzuola sono state impegnate nei territori di Castelfiorentino e Bologna, lavorando senza sosta per ripristinare le zone devastate dalle alluvioni. (LA NAZIONE)

BOLOGNA – Ultimo sforzo in attesa di uscire dal cono del maltempo che per giorni ha inchiodato all’emergenza alluvione l’Emilia-Romagna. E intanto alza la voce con Roma per ottenere il prima possibile i fondi per finanziare lo stato di emergenza, chiesto orma… (La Repubblica)