Il voto tedesco e la questione ucraina

Le tre elezioni “regionali” in Germania che si svolgeranno in settembre in tre land orientali, un tempo facenti parte della Repubblica Democratica Tedesca, hanno una valenza nazionale. Il 1 settembre sono chiamati alle urne i cittadini della Turingia e della Sassonia, mentre tre settimane dopo – il 22 – si voterà in Brandeburgo. É un test per la coalizione “semaforo” (SDP, “verdi” e liberali del FLD) uscita con le ossa rotte dalle elezioni europee, anche a causa delle cause del sempre maggiore coinvolgimento nel conflitto tra NATO e Russia in Ucraina, per cui Berlino – dopo Washington – è il maggiore collaboratore nello sforzo bellico “a fianco” di Kiev (Contropiano)

Ne parlano anche altri media

Non siamo abituati a vedere la Germania politicamente così divisa e in difficoltà. (L'HuffPost)

Le elezioni in Turingia e Sassonia arrivano solo una settimana dopo che tre persone sono state accoltellate a morte nella città occidentale di Solingen da un richiedente asilo siriano: un attacco che ha profondamente turbato la Germania e alimentato un acceso dibattito sull'immigrazione (AGI - Agenzia Italia)

L’estrema destra tedesca ha scelto il no alle rinnovabili come cavallo di battaglia della sua campagna elettorale in Sassonia, Turingia e Brandeburgo, insieme all’immigrazione. Alternative für Deutschland (Afd) vuole invertire la rotta intrapresa dalla Germania negli ultimi anni, che mira a ottenere l’80% dell’energia elettrica da fonti verdi entro il 2030 e per questo, oltre a prevedere massicci programmi di investimenti, ha sburocratizzato e velocizzato i processi per autorizzare i nuovi impianti. (Il Sole 24 ORE)

Dietro i pittoreschi centri storici e le strade acciottolate delle città della Sassonia orientale di Zittau e Görlitz si nascondono case abbandonate e in decadenza. Di Liv Stroud (Euronews Italiano)

La destra radicale, finora esclusa anche dai governi regionali, guida nei sondaggi della vigilia. (24+)

Se i governatori attuali, Kretschmer (CDU) e Ramelow (Linke) possono godere comunque di un buon sostegno che trascina i rispettivi partiti a Dresda come a Erfurt, è evidente che i problemi di Berlino si rifletteranno anche sui capoluoghi regionali, in negativo per SPD, Verdi e Liberali, mentre l’opposizione ne guadagnerà: AfD e BWS hanno assunto inoltre una precisa posizione riguardo alla guerra in Ucraina e al rapporto con la Russia, molto più moderata rispetto a quella del governo e conciliante con Mosca. (RSI.ch Informazione)