Vincenzo Carbone nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate: ok dal Cdm

Vincenzo Carbone nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate: ok dal Cdm I lavori del Consiglio dei ministri di oggi si sono aperti con un lungo applauso a Matteo Salvini per la sua assoluzione nel processo Open Arms. Ecco gli altri punti sul tavolo Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Un lungo applauso ha accolto Matteo Salvini al Consiglio dei ministri di oggi. I colleghi del governo, secondo quanto si apprende, si sono congratulati con il vicepremier e titolare dei Trasporti, all’inizio del Cdm, nel pomeriggio a Palazzo Chigi, per l’assoluzione con formula piena nel processo Open Arms. (Dire)

Su altri giornali

Il consiglio dei ministri ha avviato l’iter per la nomina di Carbone, attuale vice direttore vicario dell’Agenzia delle Entrate che prende il posto del dimissionario Ruffini. Il suo mandato durerà fino a gennaio 2026 (FIRSTonline)

Ufficiale, inoltre, la nomina di Vincenzo Carbone come nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate, fino alla scadenza del mandato del dimissionario Ernesto Maria Ruffini, che sarà a gennaio 2026. (MySolution)

Vincenzo Carbone succede a Ernesto Maria Ruffini alla guida dell’Agenzia delle Entrate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Agenzia delle Entrate, Carbone per il dopo Ruffini. La spinta verso la digitalizzazione

Vincenzo Carbone è il nuovo direttore dell’Agenzia delle entrate. Il consiglio dei ministri ha nominato, lunedì 23 dicembre, il nuovo direttore dell’Agenzia delle entrate, ponendo fine alla crisi di santa Lucia, dopo le dimissioni a mezzo stampa, il 13 dicembre, giorno in cui si festeggia appunto la protettrice della vista, del direttore dell’Agenzia delle entrate Ernesto M. (Italia Oggi)

Una ricca riunione di governo pre-natalizia partorisce un pacchetto di misure. L'inizio è riservato al vicepremier Matteo Salvini, accolto con un applauso dai colleghi dopo l'assoluzione nel processo Open Arms (il Giornale)

Ma senza strappi. Una scelta largamente preannunciata nelle ultime settimane, nonostante altre candidature di spicco, e che sembra ispirata da questa logica: discontinuità ma senza terremotare l'amministrazione finanziaria che, è bene ricordarlo, negli ultimi anni, ha infilato un record dietro l'altro in fatto di risultati contro l'evasione fiscale. (ilmessaggero.it)