Rublo in picchiata: sconta crisi economica sommersa e rischio stagflazione
Il tracollo registrato da rublo negli ultimi giorni è un termometro della grande crisi che colpirà la Russia, oggi sostenuta da un'economia di guerra che stimola l'occupazione e la crescita economica. Un grande malato che presto si rivelerà in tutta la sua drammaticità. E questo perché ad un certo punto bisognerà porre fine alle ostilità, per frenare la spesa militare, e riconvertire l'industria, oggi tutta puntata sulla produzione di armamenti. (LA STAMPA Finanza)
La notizia riportata su altre testate
Donald Trump ha nominato il generale a riposo Keith Kellog come inviato speciale per l'Ucraina, con il compito di porre fine al conflitto con Mosca. Fatti principali del 28 novembre 2024 (Tp24)
E così le famiglie stanno morendo. La Russia a questo ritmo collassa», dice Evgeny Suvorov, economista della Banca Centrocredit. (La Stampa)
Sono arrivati a servire fino a 120 rubli per 1 dollaro nella seduta di ieri, anche se ufficialmente adesso lo scambio avviene a circa 110,70. Un tracollo forse inatteso in queste proporzioni e che preoccupa l’establishment russo. (InvestireOggi.it)
È la risposta americana alle minacce nucleari di Vladimir Putin ad aver innescato il tracollo del rublo. (L'HuffPost)
Gli economisti indipendenti notano che gli obiettivi di mantenere tassi convincenti di crescita economica e stabilità macroeconomica sono diventati incompatibili in Russia. Il rublo è sceso al suo valore più basso dall'ìinizio della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina nel febbraio 2022, valutato a 113 rubli per un dollaro il 27 novembre. (L'Opinione)
Per gli economisti l'ultimo segnale che c'è qualcosa che non va è arrivato con l'andamento del rublo: in una settimana a perso oltre l'11% precipitando fino a quota 113 (con un lieve recupero ieri) contro il dollaro, quasi ai livelli dell'inizio invasione. (il Giornale)