Vela, INEOS cerca di evitare la fuga di New Zealand in America's Cup

La giornata d'esordio della 37a America's Cup ha già messo in chiaro quali siano le forze in campo. Emirates Team New Zealand ha infatti conquistato le prime due regate infliggendo sconfitte pesanti a INEOS Britannia. I britannici dovranno subito provar a dare una svolta alla propria America's Cup nel pomeriggio di domenica 13 ottobre quando andranno in scena la terza e la quarta prova in calendario. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altre testate

Ci è voluto un po’ di tempo, causa assenza di vento iniziale, ma alla fine la prima regata è stata portata a termine. (Sky Sport)

Chiaro, chiarissimo il monito lanciato a Ineos Britannia, già sotto 2-0 dopo due regate complicate, chiuse con 41” rispettivamente 27” di distacco: se è vero che c’è margine per sterzare, visto che si gareggia al meglio delle 13, da domani bisognerà necessariamente farlo. (RSI.ch Informazione)

Nella stanza dei bottoni dei kiwi che intendono tenersi la vecchia brocca, insieme alla leggenda Grant Dalton, c’è Matteo de Nora, origini italiane, laurea in Bocconi, team principal degli All Blacks che ha aiutato a risollevarsi dopo il tradimento di Coutts (ingaggiato da Alinghi nel 2003) e la clamorosa sconfitta del 2013 (da 8-1 a 8-9 con Oracle). (Corriere della Sera)

America’s Cup, New Zealand domina la prima regata contro Ineos

I kiwi tornano in acqua dopo i Round Robin, e appaiono letteralmente rinati nelle performance della barca. Se fino a qualche settimana fa sembravano avere qualche piccolo punto debole, in questo inizio di finale di America’s Cup hanno presentato la perfezione mostrando una barca nettamente migliorata. (Giornale della Vela)

Prova di forza di New Zealand nella prima regata di America's Cup a Barcellona contro Ineos Britannia: i detentori della coppa Vecchia Brocca hanno surclassato i rivali tagliando il traguardo quasi un minuto prima di loro dopo una regata continuamente in testa e distanze che a tratti andavano ben oltre il mezzo km. (la Repubblica)

Netta la vittoria in race 1, con Britannia che regala tutta la distanza laterale della linea ai kiwi, che si prendono il regalo aumentando poi il vantaggio senza chance per Ben Ainslie fino ai 41” finali. (Farevela)