Corteo a Roma contro il Ddl sicurezza e il governo: lo striscione con la premier Meloni che bacia un gerarca. «Saremo 30 mila»
Corteo in movimento lungo viale Regina Elena. Tante realtà in piazza fra Cgil, movimenti studenteschi, docenti e personale Ata, pro Pal, Carc, comunisti, Anpi. Musica ad alto volume da alcuni camion che dividono i vari settori della manifestazione. Fumogeni nella parte degli studenti, writer scrivono sui muri del Policlinico Umberto I. Qualcuno con cappucci e a volto coperto. Sventolano anche bandiere anarchiche. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
"Oggi siamo qui in piazza come Movimento 5 Stelle per manifestare contro una lettura del bisogno di sicurezza che e' completamente deformato. I cittadini quando parlano di sicurezza non chiedono di reprimere il dissenso politico, non chiedono di reprimere la resistenza passiva, non chiedono il bavaglio sempre piu' stretto per i giornalisti ma chiedono di uscire di sera e tornare a casa senza essere assaliti, chiedono di stare in sicurezza nelle strade. (Il Mattino di Padova)
La manifestazione è partita da piazzale del Verano e raggiungerà piazza del Popolo (LAPRESSE)
Roma, Conte in piazza contro il Ddl Sicurezza: "Decreto completamente reazionario" 00:50 (La Stampa)
“I cittadini quando chiedono sicurezza non chiedono la repressione del dissenso politico e della resistenza passiva. (la Repubblica)
Basta un colpo d’occhio per riconoscere l’importanza di una giornata che molti aspettavano da troppi anni, da tutto il tempo che è passato affinché un corteo nato autoconvocato, dal basso, dei movimenti, trascinasse con sé decine migliaia di persone, tutti i partiti dell’opposizione e uno schieramento largo e plurale. (il manifesto)
Alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza non è voluta mancare. Tra i tamburi e i colori di un gruppo di giovani, si mescolavano tanti anziani come molte famiglie con bambini nel lungo corteo che ieri ha percorso il centro città. (Corriere Roma)