Putin aumenta l’esercito russo fino a 1.5 milioni di soldati. Lo zar corre ai ripari per l’emergenza Kursk

Quando Vladimir Putin è salito al potere l'esercito russo aveva circa un milione di effettivi. Negli anni l’Armata è passata a 1,32 milioni, con un'impennata seguita alla guerra in Ucraina. Ora per volontà del presidente l'organico delle forze armate russe passerà a circa 1.5 milioni di unità. Putin, anche vista l'emergenza nel Kursk, con l'avanzata delle forze ucraine in territorio russo, ha firmato un decreto che aumenta il numero degli effettivi in servizio a 2.389.130 persone, di cui 1.500.000 soldati e il resto personale amministrativo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre testate

Un analista di guerra ha detto a Business Insider che è stupito da quanto sia mal addestrato l’esercito di Putin. Ogni gruppo di nuove reclute peggiora progressivamente man mano che viene mandato in battaglia. (ilmessaggero.it)

Nonostante il sostegno delle milizie cecene del comandante Alaudinov, e il ritorno in patria di almeno 20mila guerriglieri dell'Africa Korps (ex Wagner) da Mali, Niger, Repubblica Centrafricana e Burkina Faso, Putin necessita di un sempre maggior numero di uomini per la tormentata operazione speciale. (il Giornale)

Il decreto è stato firmato dal presidente Vladimir Putin mentre continua l’avanzata nell’est dell’Ucraina e la controffensiva nella regione di Kursk, dove dal 6 agosto è in atto una penetrazione delle truppe di Kiev. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Questo mese, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che il numero dei membri delle forze armate russe dovrebbe essere aumentato a 1,5 milioni di persone – 180mila militari in più rispetto a quello di dicembre dello scorso anno. (L'Opinione delle Libertà)

Se l'iter del provvedimento arriverà a compimento, l'esercito di Mosca diventerà il secondo più grande al mondo dopo quello della Cina. Esclusi i riservisti. (QuiFinanza)

Putin autorizza l’incremento degli organici delle forze armate russe (Analisi Difesa)