Il cattolico con il compromesso nel Dna. Quelle tre sfide (tutte fallite) per l’Eliseo
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PARIGI Non ha smesso di ripeterlo per tutta la giornata tanto il simbolo è forte ai suoi occhi: «È successo nel giorno dell’anniversario della nascita di Enrico IV, non è certo una coincidenza». Enrico IV: il re che mise fine alle guerre di religione e riportò in ordine i conti finanziari del Regno. A François Bayrou non toccherà riconciliare i cattolici e gli ugonotti come al sovrano cui ha dedicato una biografia bestseller: lui dovrà vedersela con i socialisti e i neo gollisti. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
La mia linea d’azione sarà quella di non nascondere nulla, non trascurare nulla e non lasciare nulla da parte: François Bayrou si è presentato così ieri all'Hotel de Matignon giurando come primo ministro francese in sostituzione del dimissionario Michel Barnier. (Inside Over)
Un democristiano per salvare la Francia dal caos. «François Bayrou conosce bene l'Italia», dice Sandro Gozi, eurodeputato di Renew e attuale segretario del Partito democratico europeo fondato vent'anni fa proprio da Bayrou insieme a Francesco Rutelli e Romano Prodi. (la Repubblica)
La sfida è quella della «riconciliazione» nazionale. Serviranno dunque altri giorni per dichiarare chiusa la crisi d'Oltralpe. (il Giornale)
Un nome che da giorni… Eppure, tutto sembrava ormai deciso già alle 8.30, quando Emmanuel Macron ha ricevuto quello che da lì a poco sarebbe diventato il suo nuovo capo del governo. (La Stampa)
Francia, Bayrou: "Davanti a noi Himalaya, riconciliazione unica via di successo" 14 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"So che le probabilità di difficoltà sono molto maggiori di quelle di successo. Non ignoro nulla dell'Himalaya che ci aspetta" ma "penso che dobbiamo provare. Se ci proviamo, forse troveremo una strada inedita. (Liberoquotidiano.it)