Emilia Romagna e Umbria, in calo l'affluenza: perché per il centrodestra è un segnale positivo
Urne aperte, tempo di elezioni, weekend di regionali. Si vota in Emilia Romagna e in Umbria. Nella prima regione, storica roccaforte rossa, il duello sarà tra Michele de Dascale per il centrosinistra ed Elena Ugolini, candidata del centrodestra. Dunque in Umbria la sfida è tra la presidente uscente Donatella Tesei, che cerca il bis con il centrodestra, e per il centrosinistra la sindaca di Assisi, Stefania Proietti. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
Dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio. Il risultato è atteso nel tardo pomeriggio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Per l'Emilia Romagna, il dato del portale Eligendo alle ore 12 è dell'11,5%, in calo rispetto all'affluenza del 2020, quando si Il dato, parziale, riferito alle 12 a livello nazionale è all'11%, il precedente del 2020 era è del 22,6%. (Secolo d'Italia)
Dopo il voto in Liguria di fine ottobre, si vota oggi in Emilia-Romagna e Umbria per le elezioni regionali 2024: i seggi saranno aperti dalle 7 di domenica, 17 novembre, fino alle 23, poi di nuovo lunedì, dalle 7 alle 15. (Fanpage.it)
In Emilia-Romagna e in Umbria, infatti, si sono aperti questa mattina alle ore 7 i seggi per le elezioni regionali che decreteranno chi saranno sia i nuovi governatori sia i nuovi componenti dei due Consigli locali. (il Giornale)
Spazio anche alle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, all’attualità politica e agli scontri in piazza di questo “autunno caldo” con un confronto tra l’europarlamentare del Partito Democratico Dario Nardella, il giornalista Mauro Mazza e lo storico Giordano Bruno Guerri. (Rai Storia)
In Emilia i cittadini sono stati chiamati alle urne per il voto anticipato dopo le dimissioni di Stefano Bonaccini (Pd), a giugno eletto deputato europeo. (L'Unione Sarda.it)