Ardair Tari, due mesi per studiare come rapire e uccidere la famiglia della ex: ha pianificato il sequestro usando i Gps

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ilgazzettino.it INTERNO

Una forbice temporale di due mesi e un giorno, tra l’1 maggio e il 5 luglio. Tra la scarcerazione dal penitenziario trevigiano di Santa Bona e il sequestro a Borgoricco della sua ex amante e del figlio di lei, portati in una folle fuga verso nord fino a Grigno, in Trentino, con il coltello puntato alla gola di lei e la minaccia detta anche al marito della donna, che se avesse chiamato i carabinieri, tutti avrebbero fatto «la fine di Giulia Cecchettin». (ilgazzettino.it)