Viadana, il killer 17enne di Maria Campai: appassionato di Mma, inneggiava a Turetta e cercava online come uccidere

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La Repubblica INTERNO

Foto di Filippo Turetta sui social, una passione smodata per la Mma (arti marziali miste) e quelle ricerche online su come uccidere. Sono le tracce raccolte dagli inquirenti che aiutano a ricostruire il profilo del 17enne di Viadana, accusato di aver ucciso in modo volontario e premeditato, per poi occultarne il cadavere, la 42enne romena Maria Campai, che aveva contattato su una chat di incontri… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Il box dove Maria Campai è stata uccisa da un 17enne, a Viadana - Ansa (Avvenire)

Roxana colloca il fiore sul pilone dove è ancora affisso uno dei tanti manifesti che ha disseminato nel quartiere, quando Maria era ancora una persona scomparsa da ricercare. Roxana e Loredana sono le sorelle di Maria Campai. (IL GIORNO)

Una personalità che esce da quelli che sono i profili social del 17enne di Viadana fermato dai carabinieri (ora è nel carcere Beccaria di Milano) con l’accusa di omicidio volontario e premeditato, per la morte della 42enne Maria Campai. (La Voce di Mantova)

"Volevo provare l'effetto che fa": la frase choc e l'harakiri della svolta

È inquietante il materiale ritrovato dagli investigatori nel cellulare del 17enne accusato di avere ucciso Maria Campai. (La Stampa)

Il 17enne di Viadana fermato per l’omicidio di Maria Campai: “Volevo sapere cosa si prova a uccidere” ROMA – Ha praticamente confessato il 17enne fermato per l’omicidio di Maria Campai, la 42enne di Parma ritrovata in una villetta di Viadana (nel modenese). (Dire)

Qui le dichiarazioni del minorenne, rese alla presenza dei suoi avvocati Paolo Antonini e Valeria Bini, saranno utilizzabili anche ai fini processuali, dato che il primo interrogatorio di giovedì, in assenza proprio dei legali, non può essere considerato – a fini giuridici – una vera e propria confessione. (OglioPoNews)