Nigeria, Osimhen non ci sta: «La Libia ci ha sabotato, i miei compagni non sono criminali»

Le parole di Victor Osimhen sui suoi compagni della Nigeria, costretti ad uno scalo forzato dal governo della Libia Prosegue la rabbia della Nigeria per il dirottamento del volo che li doveva condurre in Libia per la partita di qualificazione alla Coppa d’Africa e ha costretto i calciatori, compreso il laziale Dele-Bashiru a rimanere per quasi un giorno bloccati in un aeroporto senza nessun comfort. (Lazio News 24)

La notizia riportata su altri giornali

I giocatori per questo motivo avrebbero deciso di non giocare la prossima partita, sempre contro la Libia, per il trattamento ricevuto. I calciatori sono stati 12 ore in aeroporto senza cibo e senza acqua, come se fossero stati rapiti. (Pianeta Milan)

Lookman e compagni sono volati in Libia nella giornata di ieri per giocare la partita valida per le qualificazioni alla Coppa d’Africa contro i padroni di casa, in programma domani. Il volo nigeriano doveva atterrare a Bengasi, a 20 chilometri da Benina, dove si sarebbe dovuto disputare il match, ma è stato dirottato ad Al Abraq, dove le uscite dall’aeroporto sono state bloccate e i giocatori lasciati per tutta la notte senza cibo, acqua o un posto dove dormire. (CremonaOggi)

La Federcalcio nigeriana (Nff) ha dichiarato che riporterà la squadra nazionale in patria dopo il presunto "trattamento disumano" subito in Libia prima di una partita di qualificazione alla Coppa d'Africa del 2025. (Sport Mediaset)

Lookman e la Nazionale della Nigeria bloccati in Libia: «Trattamento disumano»

Il volo nigeriano doveva atterrare a Bengasi, a 20 chilometri da Benina, dove si sarebbe dovuto disputare il match, ma è stato dirottato ad Al Abraq, dove le uscite dall'aeroporto sono state bloccate e i giocatori lasciati per tutta la notte senza cibo, acqua o un posto dove dormire. (Adnkronos)

In una dichiarazione fornita a Flashscore dalla Federcalcio della Nigeria, i tre volte campioni d'Africa sono arrivati a bordo di un volo charter, atterrando all'aeroporto internazionale Aminu Kano di Kano per fare rifornimento prima di proseguire per Abuja e Lagos. (Diretta)

Il caos è iniziato quando l'aereo della Nazionale nigeriana è stato inaspettatamente dirottato su Al Abraq, a oltre 200 chilometri dalla città di Benina, dove si sarebbe dovuta giocare la partita contro la Libia (Prima Bergamo)