Petrolio poco mosso dopo balzo vigilia, Wti a 73,59 dollari

Quotazioni del petrolio poco mosse dopo il balzo della vigilia sul levitare della tensione per la crisi in Medio Oriente. Questa mattina il greggio Wti passa di mano a 73,9 dollari al barile con un lieve calo (0,16%), così come il Brent che è a quota 77,47 dollari al barile (-0,19%). . (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Il pericolo immediato è una perdita di forniture da Teheran, ma non si esclude uno scenario più estremo con l’interruzione dei flussi petroliferi attraverso lo stretto di Hormuz. Il petrolio si avvia a chiudere la migliore settimana da oltre un anno, sostenuto dall’escalation di tensioni fra Israele e Iran e dalla minaccia di un’estensione delle ostilità in Medio Oriente (Finanzaonline)

I prezzi energetici tornano a salire a causa delle tensioni in Medio Oriente. Crescono i prezzi energetici Questa settimana i prezzi energetici sono tornati ai valori di inizio settembre per via dell'allargamento del conflitto in Medio Oriente e delle minacce alle infrastrutture petrolifere iraniane da parte di Usa e Israele. (QuiFinanza)

E non può essere diversamente con il Medio Oriente in fiamme. Torna la variabile petrolio. (Il Sole 24 ORE)

Petrolio, la fiammata dell’oro nero e gli scenari legati al Medio Oriente

S&P monitora l’effetto di un conflitto prolungato sul rating del Libano Si teme che Israele attacchi gli impianti petroliferi dell’Iran. (Milano Finanza)

Telecom Italia BPER (LA STAMPA Finanza)

Crisi in Medio Oriente e prezzi del petrolio alle stelle. Carburanti, ecco qual è l'incidenza delle tasseMissing Credit Le quotazioni del greggio Il Wti americano, dopo il balzo del 5% di giovedì, continua a salire toccando quota 74 dollari mentre il Brent europeo viaggia intorno ai 78 dollari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)