Meloni: "La Russia non minerà la nostra sicurezza. Lunedì vertice sul piano Albania"

Dichiarazioni finali della presidente del Consiglio dopo il summit Nord-Sud in Lapponia: "La Cassazione ci ha dato ragione, è diritto dei governi stabilire quali siano i Paesi sicuri. I giudici possono entrare nel singolo caso, non disapplicare in toto". E sull'ipotesi di un ritorno di Salvini al Viminale: "Siamo contenti di Piantedosi" "Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permettere alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". (Sky Tg24 )

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Eravamo tutti d'accordo sul fatto che l'Europa deve fare di più per difendersi e prevenire la guerra. L'anno prossimo proporremo idee a livello Ue per una maggiore cooperazione in materia di difesa, maggiori capacità e finanziamenti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato al Vertice Nord-Sud di Saariselkä (Finlandia). Al termine della seconda giornata di lavori, i leader hanno rilasciato delle dichiarazioni congiunte alla stampa. (Governo)

E lo è anche quando affronta il tema di un possibile ritorno di Matteo Salvini al Viminale dopo la sentenza Open Arms: «Mi pare un fatto che l'oggetto del processo a Salvini fossero le sue scelte politiche piuttosto che effettivi reati e che la giurisdizione sia stata usata per condizionare la politica ma oggi sia io che Salvini siamo contenti dell'ottimo lavoro che sta facendo il ministro dell'Interno». (ilmessaggero.it)

Meloni in Lapponia: "La minaccia russa è grande. Lunedì un vertice sui centri in Albania"

Meloni ha parlato in inglese nelle dichiarazioni finali alla stampa al termine del vertice ‘Nord-Sud’ di Saariselkä (Finlandia). La premier ha parlato in inglese al termine del vertice Nord-Sud: "La Nato è la base della nostra sicurezza" (LAPRESSE)

Nel segno di temi come la sicurezza e la difesa dei confini esterni, il vertice Nord-Sud di Saariselka, piccolo villaggio della Lapponia, avvicina Finlandia (padrona di casa), Svezia, Italia e Grecia. Ma da oggi, forse, i Paesi frugali – che su molte questioni hanno spesso abbracciato posizioni agli antipodi rispetto a quelle dell’Italia – sono un po’ meno lontani da Roma e dalle istanze dei partner che si affacciano sul Mediterraneo. (CremonaOggi)

Sulla Russia "dobbiamo capire che la minaccia è molto più "Vogliamo difendere i confini esterni" della Ue "e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". (Secolo d'Italia)