Bauli punta al miliardo di ricavi e rivoluziona la strategia
Un piano per passare dai 634 milioni di fatturato consolidato 2022/2023 per arrivare al miliardo di ricavi entro il 2023. È quello dello storico Gruppo Bauli, fondato nel 1922, che imbocca una nuova strategia di sviluppo. Con un investimento di circa 82 milioni nel biennio 2024/2025 verranno sviluppate nuove linee di prodotti per i brand Bauli e Motta, migliorati i processi produttivi e il riposizionamento del marchio. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Al centro della narrazione c’è il lievito madre ribattezzato “Futura”, che viene rigenerato da 100 anni e rappresenta il segreto delle ricette dei pasticcieri Bauli. L'autore di I predatori ed Enea dirige la nuova campagna del brand, che mette al centro il suo ingrediente segreto: il lievito madre Futura. (Best Movie)
Il primo spot è stato diretto dal regista Pietro Castellitto e presenta il sound design di Boosta (Davide Dileo). Dopo il recente annuncio di un maxi investimento in innovazione da quasi 82 milioni di euro, Bauli torna in televisione con una campagna pubblicitaria coinvolgente intitolata “Futura – La magia più attesa”. (Verona Economia)
Nell’ambito del nuovo piano strategico del gruppo veronese, il marchio Bauli, già leader nel mercato delle ricorrenze, si pone l'obiettivo di incrementare la sua presenza e offerta nel mercato delle merende e colazioni. (Engage)
L’attesa è il segreto di tutte le cose migliori e questo Bauli lo sa da sempre. Per questo usa un lievito madre che viene rigenerato da 100 anni e che ha ribattezzato “Futura”. Questo ingrediente rende i suoi prodotti soffici e speciali ed è il segreto delle ricette dei pasticcieri Bauli. (Food Affairs)
Il sindacato è soddisfatto delle relazioni con l’azienda e chiede un aumento salariale per Orsago. Il Gruppo Bauli, di cui fa parte anche lo stabilimento ex Doria di Orsago, ha annunciato l’ambizioso obiettivo di un miliardo di fatturato entro il 2030. (La Tribuna di Treviso)
Il gruppo Bauli annuncia una «rivoluzione nel proprio portafoglio prodotti». Per entrambi il nuovo piano strategico prevede una trasformazione e un riposizionamento. (Corriere della Sera)