Usa, The Atlantic pubblica tutti i messaggi della chat di Signal usata dalle autorità prima di attacco in Yemen

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Euronews Italiano ESTERI

Dopo che vari funzionari dell'amministrazione Trump hanno negato che la chat condivisa con il caporedattore Jeffrey Goldberg contenesse informazioni classificate, The Atlantic ha deciso di pubblicare gli screenshot della conversazione PUBBLICITÀ Lo scandalo sulla sicurezza nazionale che coinvolge alti funzionari dell'intelligence e della difesa degli Stati Uniti si è intensificato mercoledì con la pubblicazione degli screenshot della chat incriminata, che mostrano il segretario alla Difesa Pete Hegseth condividere informazioni dettagliate sugli attacchi aerei nello Yemen tramite sull'app di messaggistica Signal. (Euronews Italiano)

Su altre testate

"E' un bugiardo", ha detto la portavoce Karoline Leavitt in un briefing con la stampa ribadendo le accuse ai democratici e media alleati di voler distogliere l'attenzione dai successi dell'amministrazione Trump. (Tiscali Notizie)

Conduce Maria Serena Natale. La diretta con la corrispondente da New York Viviana Mazza e l’editorialista Massimo Gaggi. (Corriere TV)

In queste settimane si è fatto un gran parlare degli equilibrismi della premier Giorgia Meloni per destreggiarsi tra Usa ed Europa, per mantenere i buoni rapporti di amicizia e diplomazia ma allo stesso tempo non soccombere davanti alle prese di posizione dell'amico Trump a iniziare dai dazi. (Today.it)

Alla fine l’Atlantic ha pubblicato per intero i messaggi contenuti nella chat «Houthi PC small group» creata dall’amministrazione Trump a marzo e in cui era stato aggiunto per sbaglio il direttore della rivista. (Corriere della Sera)

Il giornalista finito per errore nella chat riservata del governo Usa ha deciso di fornire alcune prove senza entrare nei dettagli di operazioni militari, ma sufficienti a smentire la linea ufficiale della Casa Bianca (AGI - Agenzia Italia)

Atlantic ha pubblicato i piani per gli attacchi degli Stati Uniti in Yemen che il suo direttore ha ricevuto dopo essere stato aggiunto per errore a un gruppo di chat di alti funzionari di Trump. (Italia Oggi)