Zelensky cerca la sponda Ue. Macron: «L’Europa si svegli»
Sul grande palco allestito nella tribuna d’onore della Puskás Aréna, lo stadio della nazionale ungherese dedicato al leggendario attaccante magiaro “Pancho” Puskás, il rito della foto di gruppo si consuma in un battibaleno. Si gela, a Budapest. E non solo perché a sera le temperature rasentano lo zero. Ma perché all’indomani del trionfo di Donald Trump, fredda – anzi freddissima – è la doccia di realismo che investe i leader europei, riuniti in Ungheria per il primo vertice allargato da quando, 48 ore fa, si è avuta la certezza del ritorno del tycoon. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Trump è stato eletto dal popolo americano, difende gli interessi degli americani. E' legittimo ed è giusto. (il Giornale)
Rispetto all'elezione di Donald Trump "dobbiamo essere preparati. Dobbiamo scrivere noi la storia, abbiamo sistemi di difesa sofisticati, abbiamo sistemi tecnologici. (Il Messaggero Veneto)
"Il nostro ruolo qui all'interno dell'Unione europea non è quello di commentare le elezioni statunitensi. Trump è stato eletto dal popolo americano, difende gli interessi degli americani. E' legittimo ed è giusto. (Il Sole 24 ORE)
BUDAPEST — «Le cose ormai sono cambiate, dovete capirlo». E l’esito della discussione è stato inequivocabile: «L’accordo… (la Repubblica)
Un incontro che ha il sapore dell'urgenza, perché non era previsto in anticipo. Parigi, 6 nov. (il Dolomiti)
Ancora una volta, ma questa volta in un contesto radicalmente rivoluzionato dal voto presidenziale americano, sono emerse chiarissime le divergenze tra l’Ungheria e i suoi partner europei nella gestione della guerra in Ucraina. (Il Sole 24 ORE)