Harris-Trump: il rischio di un esito incerto, tra riconteggi e accuse di brogli

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Panorama ESTERI

A una settimana dalle presidenziali più incerte della storia recente, negli Stati Uniti hanno già votato circa 50 milioni di cittadini aventi diritto. Il che corrisponde a quasi un terzo del totale dei 155 milioni che nel 2020 contribuirono a eleggere Joe Biden, registrando uno dei record assoluti di partecipazione nella più cruciale delle competizioni elettorali in America. Se questa tornata batterà quel primato, è presto per dirlo. (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(da New York) Stavolta nel mirino dei cacciatori di voti falsi sono finite anche loro: 53 suore benedettine residenti ad Eire in Pennsylvania che si sono ritrovate in un post su X accusate di aver manipolato il processo elettorale. (Servizio Informazione Religiosa)

Presidenziali USA a rischio: il dibattito sui brogli elettorali continua a essere una questione rilevante e divisiva. Da un lato, alcuni sostenitori del Partito Repubblicano, incluso il candidato Donald Trump, hanno sollevato preoccupazioni su possibili irregolarità, focalizzandosi in particolare sul voto per corrispondenza e sull’eventuale partecipazione di elettori non cittadini. (Radio Radio)

Per avere un assaggio di quello che potrebbe succedere all’indomani del 5 novembre – soprattutto nel caso di una sconfitta di misura di Donald Trump – basta guardare a ciò che sta succedendo in questi giorni nella contea di Bucks, nello Stato in bilico della Pennsylvania. (L'HuffPost)

Ultimo sabato di campagna elettorale negli Stati Uniti prima del voto per le presidenziali che è martedì 5 novembre. I due candidati Kamala Harris e Donald Trump e i rispettivi vice sono impegnati in comizi in tre dei sette stati in bilico: North Carolina, Georgia e Arizona. (ilgazzettino.it)

La decisione è un punto a sfavore per i repubblicani che premevano affinché la norma fosse abolito nella Stato chiave. (Liberoquotidiano.it)

Si avvicinano le elezioni del 5 novembre e Donald Trump denuncia brogli nel voto per la Casa Bianca. Secondo il candidato repubblicano, che sfida la vicepresidente Kamala Harris, la Pennsylvania "sta imbrogliando ad un livello visto raramente e l'abbiamo scoperti". (Adnkronos)