Emilia-Romagna, 6 mila firme contro l'autonomia: «Bonaccini ritiri le sue intese»

Il no al ddl Calderoli, criticato anche dal governatore Stefano Bonaccini, non ha fermato la battaglia del comitato emiliano-romagnolo contro ogni autonomia differenziata. Perché per chi si oppone a «ogni» autonomia, anche quella a cui Viale Aldo Moro ha lavorato fin dal 2017 resta un obiettivo da abbattere. Soprattutto finché il governatore Stefano Bonaccini terrà nel cassetto gli accordi siglati con i precedente governi, pronti da usare in caso di necessità. (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Da sindaci dei Comuni calabresi esprimiamo il nostro dissenso convinto rispetto al disegno di legge in corso sull’autonomia differenziata”. L’Autonomia differenziata continua ad essere tema caldo del dibattito politico soprattutto al Sud. (StrettoWeb)

Rosaria Succurro, presidente regionale Anci, ignorando le tesi del suo partito che ha approvato il Decreto Calderoli annuncia una manifestazione dei sindaci per il 13 febbraio e boccia senza appello una misura cardine del nostro governo affermando che si tratta di un ‘provvedimento ingiusto, non ci sono garanzie per i cittadini e nessuno ha mai ascoltato i Municipi'”. (Il Dispaccio)

«Con l’iniziativa pubblica “No alla divisione dell’Italia”, promossa dall’Anci Calabria, da sindaci dei Comuni calabresi esprimiamo il nostro dissenso convinto rispetto al disegno di legge in corso sull’autonomia differenziata». (Il Dispaccio)

Lo afferma, in una nota, Rosaria Succurro, presidente dell’Anci della Calabria, che precisa: "La manifestazione è prevista per il prossimo martedì 13 febbraio. "Con l’iniziativa pubblica “No alla divisione dell’Italia”, promossa dall’Anci Calabria, da sindaci dei Comuni calabresi esprimiamo il nostro dissenso convinto rispetto al disegno di legge in corso sull’autonomia differenziata". (Il Lametino)

Autonomia differenziata, appello per uno sciopero generale nella scuola: anche 50 sindaci hanno firmato Di (Orizzonte Scuola)

Il ruolo è istituzionale: Rosaria Succurro agisce ed esterna da presidente dell’Anci Calabria. La sua appartenenza a Forza Italia, però, dà una connotazione politica all’annuncio di una manifestazione che è anche una presa di posizione durissima contro l’Autonomia differenziata. (LaC news24)