Asl/To4, al via lunedì 7 la campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid

IVREA Comincia lunedì 7 la campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid. La Regione ha inviato ad aziende sanitarie, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e alle farmacie la circolare con le indicazioni con la raccomandazioni trasmesse dal ministero della Salute. Entro pochi giorni, partirà anche la campagna informativa con pieghevoli e manifesti che riassumono i concetti più importanti e con dei Qr - code che rimandano alle informazioni. (La Sentinella del Canavese)

La notizia riportata su altri media

Le farmacie hanno dato una buona e costante risposta nelle campagne di vaccinazione, ma con differenze di adesione tra regione e regione, dovute principalmente alle dimensioni e alla dislocazione territoriale delle farmacie stesse. (Adnkronos)

Con l’avvicinarsi dell’inverno, inevitabilmente dobbiamo prepararci ad affrontare una nuova ondata influenzale. (LegnanoNews.com)

Asl Roma 4, al via la campagna vaccinale antinfluenzale e antipneumococcica (Quotidiano Sanità)

Influenza, partite le vaccinazioni. Prime dosi agli anziani nelle rsa. Da lunedì cominciano i medici

Francamente, mi sembra imbarazzante e dobbiamo fare di tutto per riuscire a cambiare questo trend». «La più vergognosa delle statistiche che noi dobbiamo andare a valutare sul piano delle vaccinazioni antinfluenzali è proprio quella del comparto sanitario, la cui copertura è più bassa, come percentuale di vaccinati, rispetto a tutte le altre categorie di questo Paese. (Corriere Milano)

Come lo scorso anno, con la vaccinazione antinfluenzale è offerta anche la vaccinazione anti covid. Il Ministero della Salute ha infatti ribadito che non vi sono controindicazioni alla co-somministrazione, che significa due iniezioni – una per ciascun vaccino – in un unico appuntamento, cioè nella stessa seduta vaccinale. (La Repubblica)

Il vaccino ad alte dosi è particolarmente indicato per stimolare il sistema immunitario in pazienti anziani e residenti in comunità: la nostra regione lo ha messo a disposizione già da qualche anno proprio per conferire una maggiore protezione a coloro che sono più esposti ai rischi derivanti dall’influenza data anche la situazione residenziale. (LA NAZIONE)