L'elettrica cinese low cost è pronta a sedurre l'Italia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Leapmotor, com’è la compatta elettrica low cost Il biglietto da visita di Leapmotor con gli automobilisti del Vecchio Continente è pensato per soddisfare una platea esigente e ben abituata. Ed è nata sotto questa stella la piccola Leapmotor T03, una citycar elettrica dalle dimensioni compatte (lunga 362 cm), e dalla linea scherzosa e amichevole. Sicuramente il design di questa segmento A punta molto sull’effetto simpatia. (Virgilio)
Su altre fonti
La Casa cinese ha fatto parlare tantissimo di sé per la chiacchierata joint-venture con il Gruppo Stellantis, che ha acquisito il 51% della giovane azienda asiatica. C’era grande attesa nell’approdo del marchio cinese Leapmotor sul mercato europeo. (Autoappassionati.it)
Questo evento rappresenta il debutto ufficiale di Leapmotor, brand cinese emergente nel settore dei veicoli elettrici (NEV), nel mercato europeo, grazie alla joint venture con il gruppo franco-italiano Stellantis. (Il Fatto Quotidiano)
Il SUV elettrico cinese Leapmotor C10 misura 4.739 mm lunghezza x 1.900 mm larghezza x 1.680 mm altezza, con un passo di 2.825 mm. Si tratta di dimensioni non troppo differenti da quelle della Tesla Model Y che misura 4.751 mm lunghezza x 1.921 mm larghezza x 1.624 mm altezza, con un passo di 2.890 mm. (HDmotori)
Si chiamano T03 e C10, e sono le prime due auto cinesi commercializzate in Italia dalla Leapmotor International, marchio nato dall’alleanza strategica tra Stellantis e i cinesi di Leapmotor. Ieri a Vizzola Ticino (Varese) la prima prova su strada europea e la presentazione ai media, con una singolare (e scomoda) coincidenza con l’annuncio a Torino della mobilitazione del 18 ottobre degli stabilimenti del Gruppo che versano in una fase di grande apprensione in tema di prospettive e di occupazione. (Avvenire)
