Google dovrà vendere Chrome?

Google dovrà vendere Chrome? Il governo americano ha proposto una soluzione al monopolio illegale di Google (così ha stabilito un giudice ad agosto) nella ricerca online: la vendita di Chrome, il popolarissimo browser. Già si ipotizza una cifra di 20 miliardi di dollari, ma quale azienda è disposta a spendere tanto? Alphabet, la società madre di Google, potrebbe dover vendere il browser Chrome, e già si ipotizza una cifra di 20 miliardi di dollari. (Start Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Alphabet a picco in a Wall Street, il titolo della casa madre di Google crolla del 5,93% sul Nasdaq (a 166 dollari) dopo che il Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti ha chiesto a un tribunale di ordinare separazione e vendita di Chrome, il navigatore Internet di Google, ed eventualmente anche del sistema operativo per dispositivi mobili e smartphone Android. (Tiscali Notizie)

Google ha definito le proposte del DoJ “sconcertanti” e ha detto che risponderà ufficialmente il mese prossimo e che presenterà un “caso più ampio” nel 2025 (FIRSTonline)

Gli USA hanno dichiarato guerra a Google. Guerra aperta e senza mezzi termini, considerando che è noto da giorni come il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti abbia avviato un’azione legale per smantellare il dominio di Google nel settore delle ricerche online, con l’obiettivo di obbligare il colosso tecnologico a separarsi dal suo browser Chrome (macitynet.it)

Usa, Google replica al dipartimento di Giustizia, 'Vendere Chrome? Interventismo radicale'

L’indiscrezione risale ai giorni scorsi ed è stata pubblicata da Bloomberg (ripresa anche su StartupItalia). Ora è arrivata la conferma: la Casa Bianca ha ufficialmente inoltrato la richiesta a un giudice affinché chieda a Google di vendere Chrome, il proprio browser (StartupItalia)

In un documento di 23 pagine il Dipartimento di giustizia avvia la richiesta ufficiale dei regolatori. Kent Walker, capo dell'ufficio legale della big tech: “A rischio l’innovazione made in Usa e anche il vantaggio competitivo nell’intelligenza artificiale” (CorCom)

Google alla difesa di Chrome, dopo la richiesta del Dipartimento di Giustizia statunitense di scorporare e cedere il browser, una delle proposte messe sul tavolo per bilanciare la posizione del colosso del web nel settore delle ricerche online. (LAPRESSE)