Fuga dal carcere di Treviso: «L'albanese Pula aiutato dalla 'ndrangheta»
Il suo è un allarme sulle alleanze tra criminalità albanese e ‘ndrangheta, un sodalizio che potrebbe aver avuto un ruolo anche in questa vicenda
Pula, all’alba di giovedì, ha segato le sbarre della sua cella ed è fuggito dal carcere di Santa Bona.
I legami tra clan albanesi e ‘ndrangheta. Altra possibilità è che Pula si sia avvalso di legami con la criminalità organizzata.
Resta da capire come sia stato possibile che nel carcere sia entrata una grossa lima da ferro, quella con cui Pula ha tagliato le sbarre. (Corriere della Calabria)
La notizia riportata su altri giornali
"Con una metafora - commenta De Fazio - parlavamo di fuga dal carcere di operatori e dirigenti penitenziari; neanche il tempo di diffonderlo e abbiamo appreso di un'evasione vera, l'ennesima, condotta con il metodo più classico. (Tiscali Notizie)
n pericoloso criminale detenuto nel carcere di Treviso. L'amico di cella si è rifiutato di scappare con Edison Pula. E il terzo evaso? (ilgazzettino.it)
Spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “Quel che è successo è di inaudita gravità ed è la conseguenza dello scellerato smantellamento delle politiche di sicurezza delle carceri Dopo la clamorosa evasione di alcuni detenuti stranieri dal carcere di Treviso il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE “punta il dito” contro i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria. (Radio Più)
Indagini su come sono entrati i seghetti e sui complici all’esterno. In Albania cercò di uccidere un ex agente con il tritolo. TREVISO. (La Tribuna di Treviso)
Il piano di evasione Pula è fuggito alle 5 del mattino insieme a uno dei suoi due compagni di cella sul lato di via Santa Bona nuova. «È entrato in carcere qualcosa che non doveva esserci- ammette il direttore Quagliotto - quindi è evidente che qualcosa ha fatto difetto». (Corriere della Sera)
Blocchi alle frontiere per prendere il fuggitivo Edison Pula. Lo conferma il questore, Vito Montaruli: «C'è la massima collaborazione per la ricerca dell'evaso. Fin dall'alba è stato avviato un coordiniamo tra la Squadra Mobile e l'ufficio investigativo della Polizia con la direzione del carcere e la polizia penitenziaria». (ilgazzettino.it)