Mattarella difende il diritto d’asilo, drammi migratori strumentalizzati
Roma, 16 dic. – Di fronte a un mondo “segnato dal proliferare di conflitti, da una corsa alla frammentazione, anche economica” in cui “le istituzioni multilaterali faticano ad agire in modo efficace” e “gli stessi drammi migratori sono talvolta oggetto di gestioni strumentali da parte di alcuni Stati, per trasformarli in minaccia nei confronti dei vicini, in palese violazione di convenzioni internazionali liberamente sottoscritte” l’Italia sa bene come posizionarsi perchè è la Costituzione che indica quali siano i nostri valori e i nostri principi come il diritto di asilo. (Agenzia askanews)
Su altri giornali
Le parole del presidente Mattarella alla conferenza degli ambasciatori. Il capo dello Stato ha ricordato la centralità del diritto di asilo e ha messo anche in guardia dal ritorno di divisioni che alimentano i conflitti. (TV2000)
Rileva il Capo dello Stato - a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica", ha detto Mattarella nel corso del suo intervento alla conferenza degli Ambasciatori. (Corriere TV)
Per la seconda volta… (la Repubblica)
Rileva il Capo dello Stato - a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica", ha detto Mattarella nel corso del suo intervento alla conferenza degli Ambasciatori. (il Giornale)
– Il paradosso di una società globale e interconnessa che risponde con ricette stantie intrise di settarismo nazionalistico alle sfide del futuro e il ruolo dell'Italia nei conflitti in corso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Quindi credo occorra essere grati al nostro Capo dello Stato per le parole spese sui capisaldi del diritto d’asilo in Italia e nell’Unione». «Anche l’Europa guarda con attenzione alla grande conflittualità montata intorno alle decisioni dei giudici italiani sui migranti. (la Repubblica)