Morto a 90 anni Paolo Inzerilli, dal 1974 al 1986 il capo di Gladio

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AGI - Agenzia Italia INTERNO

Draghi toglie il segreto di Stato su Gladio e P2 All'Archivio centrale saranno pubblicati i documenti sui principali fatti di sangue del nostro Paese. La decisione nell'anniversario della strage di Bologna. Mattarella: "Quarantuno anni fa la Repubblica fu colpita al cuore, non tutte le ombre sono state dissipate". (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo comunica "con grande tristezza", l'Associazione Stay Behind celebrandolo come "figura di spicco nel panorama dei servizi segreti italiani e un valoroso ufficiale degli Alpini". E' morto a 90 anni il generale Paolo Inzerilli, ex capo di Gladio (Liberoquotidiano.it)

Nato a Milano il 15 novembre 1933, Inzerilli ha rivestito negli anni numerosi ruoli di responsabilità, prima negli alpini poi come esperto nei servizi segreti italiani, come responsabile dell’Ufficio centrale sicurezza e poi (dall’89 al ‘91) come capo di Stato maggiore nel Sismi, l’intelligence militare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

(Adnkronos) – E’ morto a 90 anni il generale di Corpo d’armata Paolo Inzerilli, Capo di Stato Maggiore dei Servizi Segreti Militari-Sismi dal 1989 al 1991, Capo della struttura Gladio dal 1974 al 1986, Capo dell’Ufficio Nazionale di Sicurezza dal 1987 al 1989. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Nato a Milano il 15 novembre 1933, il Generale Inzerilli è stato una figura di spicco nel panorama dei servizi segreti italiani e un valoroso ufficiale degli Alpini. (MilanoToday.it)

Nato a Milano il 15 novembre 1933, Inzerilli ha rivestito negli anni numerosi ruoli di responsabilità, prima negli alpini poi come esperto nei servizi segreti italiani, come responsabile dell’Ufficio centrale sicurezza e poi (dall’89 al ’91) come capo di Stato Maggiore nel Sismi, l’intelligence militare. (Il Sole 24 ORE)

Inzerilli guidò Gladio dal 1974 al 1986 e fu capo dell’Ufficio Nazionale di Sicurezza dal 1987 al 1989. La notizia è diffusa dalla sua Associazione Stay Behind, di cui Inzerilli è stato anche presidente tra il 1996 e il 1998. (Open)