Sofia Goggia is back! 313 giorni dopo una vittoria che sa di liberazione
Quasi un anno di difficoltà e sofferenze cancellato in pochi secondi di discesa. Rientro dopo un bruttissimo infortunio e vittoria: una combinazione che non è una novità della sua carriera. Intanto ha messo in bacheca il successo numero 25 in Coppa del Mondo, in una stagione che per un momento ha rischiato di dover saltare per intero. Alle Olimpiadi di Milano-Cortina manca ancora tantissimo, ma ormai ci ha abituati alle sue missioni impossibili (Sky Sport)
La notizia riportata su altre testate
Sono contenta, oltre che per i risultati eccellenti, di essermi presentata al cancelletto in modo sereno, libera da qualsiasi pensiero, senza nemmeno immaginare di essere al mio rientro da un infortunio". (la Repubblica)
Ma c’è anche un piccolo segreto nella vittoria di Sofia Goggia nel superG di Beaver Creek, la 25ª in Coppa del mondo, una delle più intense di sempre dopo un calvario di dieci mes… La classe, il coraggio, le linee che solo lei sa tenere ad una velocità che squilibra. (la Repubblica)
Il capolavoro dopo la grande impresa. Chi avesse ancora dei dubbi sulle qualità «no limits» di Sofia Goggia, se ne faccia una ragione e guardi l’ordine d’arrivo del primo superG stagionale: mezzo secondo, centesimo più, centesimo meno, rifilato sia alla seconda (la ticinese Lara Gut-Behrami, detentrice del trofeo di specialità e della Coppa del Mondo assoluta) sia alla terza, la sorprendente austriaca Ariane Raedler; quindi scarti a salire per le altre, da Cornelia Huetter, con la quale doveva regolare un conto per il successo di misura in discesa, a Federica Brignone, a Marta Bassino, a Elena Curtoni, quinta, sesta e nona, anche loro espressione di un’Italia che una volta superata la paura per il ruzzolone di Nadia Delago gioisce come gruppo di alta qualità. (Corriere della Sera)
Io, invece, ero lì solo per fare la mia gara". La sua confessione: "Normalmente una persona che sta tornando da un infortunio pensa alla ferita o forse ha ancora qualche pezzo di frammenti emotivi di paura. (Fanpage.it)
Repubblica e i passi di samba all'arrivo. A ispirarla è stato Pinheiro Braathen, sciatore e modello, dj e ballerino che ha litigato col team norvegese BEAVER CREEK, COLORADO - DECEMBER 15:... (Virgilio)
Alla "Domenica Sportiva", la fuoriclasse gardenese ha parlato di colei che ha raccolto la sua eredità nel segno dei trionfi nella velocità mondiale. "Mai avrei pensato ad un altro ritorno del genere, è una di quelle atlete che anche nel periodo di convalescenza scia nella sua mente e questo ti aiuta quando sei di nuovo in pista". (NEVEITALIA.IT)