«Ottavia Piana è in salvo»: fuori dall’Abisso dopo 80 ore. La gioia dei soccorritori: 159 tecnici in campo
È finalmente arrivato il lieto fine per la vicenda di Ottavia Piana che ha tenuto migliaia di persone con il fiato sospeso. La speleologa 32enne bresciana è stata estratta dalla grotta l’Abisso Bueno Fonteno, dove, da sabato 14 dicembre, era intrappolata dopo essere caduta e essersi ferita, durante l’esplorazione di un tratto sconosciuto della grotta. L’ultimo tratto è stato percorso più velocemente del previsto, grazie ai tratti disostruiti in precedenza e per la valutazione dei sanitari di evitare soste prolungate. (L'Eco di Bergamo)
Su altre testate
"Spronava i soccorritori a non perdere tempo in altro. (Fanpage.it)
Ieri, a 66 anni – cinquanta vissuti da speleologo, venticinque da soccorritore - era invece nel paesino in provincia … Dalla tragedia di Alfredino alla corsa contro il tempo per riportare a casa Ottavia Piana. (La Repubblica)
Com’è andata?«Molto bene anche se faticoso. È stata accanto a Ottavia Piana nelle ultime ore, fino all’uscita della grotta. (Corriere della Sera)
Attualmente rimane ricoverata ed è sottoposta ad accertamenti". È st… (La Repubblica)
Dopo l’incredibile notte, durante la quale i soccorritori hanno compiuto gli ultimi difficili metri per portare Ottavia Piana fuori dall’Abisso Bueno Fonteno, nella mattinata di mercoledì 18 dicembre è stata indetta una conferenza stampa per fare il punto sui soccorsi e sulle condizioni di salute della speleologa 32enne. (L'Eco di Bergamo)
Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata in una grotta nel bergamasco, è stata tratta in salvo. Le operazioni di soccorso e recupero, iniziate alla mezzanotte del 15 dicembre, si sono concluse in anticipo rispetto ai tempi previsti, grazie all’impegno di 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, provenienti da 13 regioni italiane. (ChietiToday)