Siria: Usa a Turchia, imperativo continuare lotta all'Isis
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Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che, dopo la caduta di Bashar Al Assad in Siria, sarà "imperativo" continuare l'impegno per combattere contro l'Isis. "Il nostro Paese ha lavorato molto...per assicurare l'eliminazione del califfato territoriale dell'Isis, per garantire che quella minaccia non si ripresenti. Ed è imperativo continuare ad impegnarci su questi sforzi", ha detto Blinken durante una conferenza stampa ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato Trt, con l'omologo turco, Hakan Fidan. (Tuttosport)
La notizia riportata su altre testate
Biden annuncia un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 500 milioni di dollari. E prende corpo l'idea di inviare truppe per gestire un eventuale cessate il fuoco. (ilmessaggero.it)
Mentre in Cecenia il drone intercettato aveva preso di mira una caserma di un reggimento speciale di polizia del ministero dell'Interno della repubblica nella capitale Grozny, dove quattro guardie sono rimaste leggermente ferite. (Corriere del Ticino)
Le sanzioni occidentali stanno logorando la macchina da guerra russa, lasciando un segno evidente sul campo di battaglia ucraino. È una guerra fatta di sotterfugi, blocchi economici e operazioni di intelligence, ma che trova il suo riflesso tangibile nei droni kamikaze Geran-2, sempre più vulnerabili e inefficaci. (ilmessaggero.it)
Il presidente Usa Joe Biden ha dato il via libera al 72mo pacchetto di armi per l’Ucraina. Si tratta di una fornitura del valore di 500 milioni di dollari. (la Repubblica)
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina tra ieri pomeriggio e questa mattina anche con quattro missili ipersonici, i cosiddetti 'Kinzhal': lo scrive su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Queste sono le settimane più pericolose della guerra tra Russia e Ucraina. «Questa mattina (ieri per chi legge, ndr.) ho avuto una conversazione telefonica di un'ora con il Presidente Putin. (Corriere della Sera)