Milano, la comunità ebraica manifesta in una piazza San Babila blindata: stop all’antisemitismo
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Giorni di tensione sulle strade di Milano. Il motivo ruota sempre attorno all’escalation militare in Medioriente che sta generando sempre più aspre divisioni anche in Europa. Nella tarda mattinata di domenica 10 novembre circa 300 esponenti della comunità ebraica di Milano si sono ritrovati in piazza San Babila, nel cuore della città, mostrando bandiere di Israle. Una presidio annunciato nelle scorse ore dopo l’aggressione ai tifosi del Maccabi Tel Aviv ad Amsterdam e il corteo di sabato a Milano dove alcuni militanti filo-palestinesi hanno applaudito la spedizione punitiva nella capitale olandese (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri media
Ricordiamo i fatti: giovedì sera nella capitale olandese c’è stata la partita tra Ajax e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv (5-0 per i padroni di casa), e al termine, fuori dallo stadio, i tifosi ospiti sono stati aggrediti con un’azione feroce e pianificata al grido di «Free Palestine», «Palestina libera». (Liberoquotidiano.it)
Il giovane Fatih è convinto che sia stata una reazione alle provocazioni dei tifosi israeliani. Suo nonno, si chiama Ayoub e parla mentre sceglie le mele dalla bancarella soppesandole con cura, sostiene invece che la causa primaria sia sempre la stessa, Gaza. (Corriere della Sera)
I manifestanti sostengono che siano stati i tifosi del Maccabi a provocare gli scontri, intonando slogan anti-arabi e deturpando bandiere palestinesi nei giorni e nelle ore precedenti alla partita. La protesta era stata organizzata per denunciare i comportamenti dei tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv in occasione della partita con l'Ajax di giovedì scorso. (Adnkronos)
Quando cercano di menarti, come volevano menare Tomer Talias, 22 anni, non ti chiedi troppo il perché: provi a salvarti. Ma vi hanno picchiato perché eravate ebrei o perché eravate tifosi? «Quelli erano tutti arabi, turchi, musulmani. (Corriere della Sera)
La protesta era stata organizzata per denunciare i comportamenti dei tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv in occasione della partita con l’Ajax di giovedì scorso. I manifestanti sostengono che siano stati i tifosi del Maccabi a provocare gli scontri, intonando slogan anti-arabi e deturpando bandiere palestinesi nei giorni e nelle ore precedenti alla partita. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
In piazza per dire no all'antisemitismo: è in corso a Milano in piazza San Babila la manifestazione in risposta agli ultimi episodi di violenza in Olanda, sit-in che arriva dopo i cori di sabato pomeriggio, durante il corteo pro Palestina, sempre a Milano, inneggiavano proprio alle aggressioni dei tifosi israeliani ad Amsterdam, mentre venivano esposte anche le foto del leader di Hamas, Sinwar, ucciso dalle forze di Tel Aviv. (TGR Lombardia)