Insulti all'Italia e alla polizia durante il Capodanno in piazza Duomo a Milano: arrivano i primi indagati
Oltre una dozzina di ragazzi tra i 18 e i 20 anni sono stati identificati e denunciati perché ritenuti responsabili degli insulti all'Italia e alla polizia pronunciati la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. Quelle parole sono state riprese e diffuse sui social. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ci sono già i primi identificati da parte della Polizia di Stato e dei Carabinieri dei presunti autori degli insulti e le offese all’Italia e alla polizia proferiti durante i festeggiamenti di Capodanno in piazza del Duomo a Milano (infodifesa.it)
Leggi tutta la notizia In uno in particolare si sentivano insulti alla polizia e all'Italia. (Virgilio)
Al momento sono già più di dieci le persone identificate dalla Squadra Mobile e dai Carabinieri dopo i fatti avvenuti in Piazza Duomo a Milano durante la notte di Capodanno quando un gruppo di giovani, in parte arrampicati alla statua di Vittorio Emanuele II, ha insultato tutta Italia con parole e atteggiamenti d’odio (uniti a gesti inequivocabili) restando in bella mostra davanti a telecamere e cellulari per produrre filmati ad uso e consumo di tutte le piattaforme social, seppur con i volti talvolta celati dai passamontagna. (Sky Tg24 )
Avevano iniziato il nuovo anno con insulti all’Italia e alle forze dell’ordine. Ora, grazie al lavoro congiunto della polizia e dei carabinieri, alcuni dei protagonisti sono stati identificati. (Mitomorrow)