Daniela Santanchè indagata a Milano per la bancarotta fraudolenta di Ki Group
– Nuovi guai per Daniela Santanchè. Dopo il caso Visibilia, per cui rischia il processo con l’accusa di falso in bilancio, la ministra del Turismo risulta infatti indagata dalla Procura di Milano per la bancarotta per la bancarotta fraudolenta di Ki Group srl, una delle società del gruppo del bio-food un tempo guidato dalla senatrice di Fratelli d'Italia. Insieme a lei, sul registro degli indagati ci sono l’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro con il fratello Michele Mazzaro, Antonino Schemoz e altre due persone. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altre testate
La ministra del Turismo Daniela Santanchè non lascerà il governo in caso di rinvio a giudizio a gennaio. «Resto? Certo», è la risposta che dà alla domanda del Fatto Quotidiano: «Assolutamente, io sono stabile al governo». (Open)
L’ipotesi di bancarotta, che la Procura di Milano contesta non solo alla ministra, riguarda la società finita in liquidazione giudiziale (il “vecchio” fallimento) il 9 gennaio scorso. Per ora nessuna … (Il Fatto Quotidiano)
Come anticipato oggi dal quotidiano La Stampa, la Procura di Milano ha iscritto Daniela Santanchè , l'ex compagno Giovanni Canio Mazzaro e altre 4 persone, nel registro degli indagati per bancarotta fraudolenta: l'attuale ministro del Turismo era stata presidente del Cda dal 30 aprile 2019 al 31 dicembre 2021 e ne era uscita a gennaio 2022. (TGR Lombardia)
L’ultima accusa, quella di aver concorso con altre 5 persone, tra cui l’ex compagno Canio Giovanni Mazzaro, al d… Tre ipotesi di reato per altrettanti fascicoli aperti dalla Procura di Milano e in cui la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, risulta indagata o imputata, in base alle diverse fasi processuali in cui si trovano i tre procedimenti. (La Stampa)
Ki Group è in liquidazione da gennaio 2024, su richiesta del tribunale di Milano che ne ha decretato il fallimento. (QuiFinanza)
L'iscrizione della ministra, come anticipato da La Stampa, si evince dall'atto di proroga delle indagini, concesso dal gip ai pm e notificato lo scorso 19 novembre. (LaC news24)