Il panettone tradizionale più buono d’Italia 2024 si fa ad Aprilia e Ardea – Il Caffe
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È ad Aprilia ed Ardea che si fa il panettone artigianale tradizionale più buono d’Italia. Per quello al cioccolato bisogna invece andare a Roma. A decretarlo è stata la giuria di Panettone Maximo 2024, il festival del panettone artigianale. Panettone Maximo, il festival del panettone artigianale Si è svolta domenica 1 dicembre a Roma, al Salone delle Fontane all’EUR, la VI edizione di Panettone Maximo, festival nazionale del panettone artigianale, tra i più importanti a livello nazionale. (Il Caffè.tv)
Su altri giornali
Sassari. Venerdì 6 dicembre si apre ufficialmente il calendario di “Sassari Natale insieme”, il cartellone delle iniziative realizzato dal Comune di Sassari con il supporto di oltre 70 realtà tra istituzioni, associazioni culturali e organizzazioni di categoria, che porterà in città la magica atmosfera di questo periodo dell’anno. (SARdies.it)
Come ogni anno si rinnova il sodalizio tra la Fondazione Carit e Visioninmusica che, con il sostegno di Banco Desio e della Brianza, regalano alla città un emozionante Concerto di Natale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Quest’anno il Gran Concerto di Natale si terrà nella chiesa di Santa Caterina, nell’omonima piazza nel centro storico di Sassari. (SARdies.it)
Vincono l'edizione 2024 due realtà pugliesi, aggiudicandosi rispettivamente il secondo posto della giuria tecnica e il terzo della giuria popolare la pasticceria “La gioia” di Taranto con il panettone tradizionale Milano e il primo posto la cooperativa Fra. (Corriere della Sera)
SEDE DI LAVORO: Perugia – Preferibile esperienza pregressa come verniciatore industriale; (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
ANAGNI (Eledina Lorenzon) – Per tutto il periodo natalizio 2024, fra il weekend dell’Immacolata e la Befana, Casa Barnekow propone una serie di spettacoli teatrali e musicali, patrocinati dal Comune di Anagni, che vedono in scena vari e valenti artisti, già affermati, giovani e giovanissimi, del territorio. (Cronache Cittadine)