Valditara inopportuno, ma metterlo in croce per le sue parole sulla violenza è ipocrisia da politically correct
Un errore sicuramente lo ha compiuto, il ministro Giuseppe Valditara, quello di non esser andato di persona a stringere la mano a Gino Cecchettin, per dirsi onorato di poter dialogare con una tale persona. Uno che, dopo lo strazio di aver perso in quel modo la figlia Giulia, non ha trasformato il proprio dolore in odio, rancore e vendetta, e neanche in richiesta all’assistenza dello Stato. Uno che sta dedicando la propria vita a indicare, soprattutto ai ragazzi, un diverso percorso di affettività, pur nella non risolta contraddizione uomo/donna. (Il Dubbio)
Su altre fonti
“Le parole di Valditara sul legame tra immigrazione clandestina e violenza di genere? Le statistiche dicono il contrario. Senza dubbio ci sono alcune problematiche legate ad alcune comunità, non è un caso che nel 2018 mi sono battuta affinché venisse inserito nel Codice rosso il reato di matrimonio forzato, ma queste problematiche non sono alla base del fenomeno dei femminicidio e delle violenze di genere”. (LAPRESSE)
Giorgia Meloni difende il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro, al centro delle polemiche per alcune dichiarazioni, e rivendica il sostegno a Donatella Tesei in Umbria, facendo buon viso a cattivo gioco: "Ogni tanto fa anche bene perdere per mantenere i piedi per terra". (Tiscali Notizie)
Così, per automatismo, corroborato da sovraesposizione mediatica. La prima cosa che non si capisce, e non si capisce perché non ha senso, è per quale motivo uno che ha avuto una disgrazia come una figlia trucidata, debba diventare maestro di pensiero. (Nicola Porro)
Un intervento da molti considerato fuori luogo, visto che del dramma della famiglia Cecchettin è artefice proprio un “bravo ragazzo italiano”. (Vita)
Giorgia Meloni difende il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro, al centro delle polemiche per alcune dichiarazioni.La presidente del Consiglio incontra i giornalisti all'uscita dall'hotel a Rio de Janeiro, prima della seconda e ultima giornata del G20, al termine del quale si sposterà a Buenos Aires, dove domani è in programma un bilaterale con il presidente argentino Javier Milei. (il Dolomiti)
"Tra queste, i dati evidenziano un’incidenza significativa legata all’immigrazione illegale di massa, un fenomeno che l’Italia continuerà a contrastare. (la Repubblica)