Cometa del secolo Tsuchinshan-ATLAS: lo spettacolo celeste conquista i nostri cieli

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La cometa C/2023 A3, nota anche come Tsuchinshan-ATLAS, è una cometa che si avvicina all’Italia. La cometa è stata scoperta il 2 Gennaio 2023 da un team di astronomi dell’Università di Hawaii, che l’hanno identificata come una cometa non periodica, cioè una cometa che non segue un’orbita regolare intorno al Sole. La luminosa visitatrice sta catturando l’attenzione degli astronomi di tutto il mondo e si appresta a regalare uno spettacolo indimenticabile agli appassionati di astronomia. (Terre Marsicane)

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Tutti con il naso all'insù per uno degli eventi astronomici più attesi e spettacolari dell'anno: arriva la cometa C/2023 A3, conosciuta anche come Tsuchinshan-ATLAS, che illuminerà i cieli di tutto il mondo. (ilmessaggero.it)

Sconti, benefici economici e fiscali e detrazioni sono opportunità che non bisogna lasciarsi scappare, soprattutto in una fase molto delicata per l’economica italiana e globale come quella attuale. Per venire incontro alle esigenze dei cittadini, il Governo predispone costantemente aiuti rivolti alle fasce più deboli. (InformazioneOggi.it)

Se tutto dovesse andare secondo i piani, la “Tsuchinshan-Atlas” potrebbe essere davvero la cometa del secolo e uno dei primissimi scatti arriva proprio dalla Puglia. (Corriere della Sera)

La “cometa del secolo” C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) sta per arrivare al perielio, il momento più delicato della sua orbita, senza dare segni di disgregazione. Se sopravviverà, attorno al 12 ottobre brillerà nel cielo come una Cometa ben visibile a occhio nudo. (Geopop)

"Per il momento è ancora visibile solo per poco tempo all'alba e molto bassa sull'orizzonte, quindi difficilmente individuabile a causa dello scarso contrasto con il cielo che schiarisce", dice all'ANSA Paolo Volpini dell'Unione Astrofili Italiani (Uai). (L'Eco di Bergamo)

La cometa Atlas 2023 Attualmente sta splendendo nell'emisfero meridionale con una magnitudine di 2.5. La magnitudine di un corpo celeste, in parole semplici, non è altro che la sua luminosità. Si misura con un numero che più è basso e più l'oggetto celeste è luminoso (ad esempio la luna piena ha una magnitudine di circa -12). (iLMeteo.it)