Uragano Helene, il cambiamento climatico lo ha reso ancora più potente

MeteoWeb L’uragano Helene, che ha colpito il Sud/Est degli Stati Uniti a fine settembre causando oltre 230 morti, è stato intensificato del 10% circa dai cambiamenti climatici, secondo uno studio della World Weather Attribution (WWA). Anche se questo aumento può sembrare modesto, i ricercatori sottolineano che piccoli cambiamenti nei fenomeni climatici possono avere grandi effetti in termini di danni. (MeteoWeb)

Ne parlano anche altri giornali

L’analisi della Nasa: «Le alte temperature sono come carburante per il suo motore». La superficie dell’acqua nel Golfo del Messico ha toccato a inizio ottobre 31 gradi, due in più rispetto alla media del periodo. (Lettera43)

Helene ha colpito la regione del Big Bend il 26 settembre 2024, portando giorni di piogge torrenziali e distruggendo case storiche.L’uragano ha spazzato via strade, devastato quartieri e lasciato molte comunità senza acqua e beni essenziali. (iLMeteo.it)

“Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima fare un appunto su come si formano gli uragani. – risponde Lorenzo Di Marco, di Meteo Svizzera Locarno-Monti – Sono sistemi piuttosto complessi, molto potenti, anche spettacolari, che necessitano di diverse condizioni atmosferiche per potersi sviluppare. (RSI.ch Informazione)

L’uragano Helene colpisce gli Stati Uniti sud-orientali

Ad Asheville hanno intrapreso le loro carriere: Andrea lavora in un’azienda che si occupa di estrazione di quarzo ultra puro, materiale fondamentale nella produzione di pannelli fotovoltaici e microprocessori; Giulia, invece, ha colto l’occasione del trasferimento per inseguire un suo grande sogno, fare la pasticciera. (La Fedeltà)

La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, si è recata in Georgia per vedere in prima persona gli ingenti danni e lo scenario di distruzione causato dal passaggio dell'uragano Helene e per incontrare i residenti di Meadowbrook, quasi completamente devastato. (Io Donna)

Il 26 settembre 2024 Helene, un uragano di categoria 4, ha toccato terra nella parte della Florida che si affaccia sul Golfo del Messico. Il 27 settembre l’uragano Helene si è diretto verso la Georgia, dove si sono registrati venti che hanno raggiunto più di 95 chilometri orari. (JW News)