Serie Netflix sul caso Yara, la criminologa Bruzzone: “I dubbi sollevati dalla difesa già chiariti a processo”

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"Sono state fatte emergere come punti oscuri questioni che sono già state ampiamente chiarite a processo e questo non lo trovo accettabile. Basta richiedere l'accesso agli atti per trovare tutte le risposte ai dubbi insinuati dalla difesa di Bossetti. Se gli autori avessero voluto approfondire questi aspetti avrebbero potuto benissimo farlo leggendo le carte del processo". È tranchant il giudizio della criminologa Roberta Bruzzone su "Il caso Yara (BergamoNews.it)

La notizia riportata su altre testate

Il giornalista Gianluigi Nuzzi ha scritto un articolo su La Stampa che si intitola “Tutte le prove sull’assassinio di Yara. di Capital Web (Radio Capital)

NETFLIX Serie TV Il Caso Yara, i genitori contro la serie Netflix: “Innocentista” su Bossetti Di Andrea Campana (LaScimmiaPensa.com)

Bossetti scrive in una lettera queste parole: «Mi ha fatto molto molto emozionare. Massimo Bossetti parla per la prima volta dopo aver visto la serie tv dedicata a lui: "Oltre ogni ragionevole dubbio". (corriereadriatico.it)

La pubblicità è l’anima del commercio dice un adagio e lo spot che inquadra il volto di Massimo Bossetti che dice «Era tanto che aspettavo questo momento» deve fare esattamente quello: “vendere” un prodotto. (Famiglia Cristiana)

In una lettera inviata al programma Iceberg di Telelombardia, Bossetti ha messo nero su bianco cosa ha provato nell’aver visto la serie, in particolare descrivendo l’angoscia che lo avrebbe travolto durante la visione, che ha riportato alla memoria il momento dell’arresto e le sue esperienze durante la detenzione. (Open)

È di Massimo Giuseppe Bossetti il DNA rinvenuto sugli slip e sui leggins indossati il giorno dell'omicidio da Yara Gambirasio. (Fanpage.it)