David Parenzo, panico in diretta tv: "Ecco la nota del Cremlino, questo ci dà già l'idea"
Sventola il foglietto stampato dell'agenzia con enfasi, David Parenzo. Il conduttore de L'aria che tira, su La7, ancora sotto choc per la sconfitta di Kamala Harris (tanto da uscire dallo studio con il cartonato gigante della candidata democratica sotto braccio, mercoledì), cerca già di costruire la narrazione che accompagnerà la sinistra nei prossimi 4 anni. Ci aspetta un mondo peggiore, più insicuro, una giungla in cui una sorta di lega dei cattivi (Trump, Vladimir Putin, Xi Jinping, Kim Jong-un, e poi i leader europei in odore di "fascismo", da Viktor Orban a Giorgia Meloni) detterà legge e i "buoni" (cioè i leader progressisti) saranno costretti a fare resistenza nascosti tra le montagne. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato con tono trionfante le recenti elezioni americane, vinte da Donald Trump contro Kamala Harris. (Nicola Porro)
Il conduttore de L'aria che tira vive in prima persona il dramma delle elezioni americane e dopo una notte da incubo, e dopo aver somatizzato lo choc del grande ritorno del tycoon alla Casa Bianca, passa una intera puntata, mercoledì mattina, con sguardo vitreo, talvolta fisso nel vuoto. (Liberoquotidiano.it)
Per Fassino infatti il leader della Lega non può congratularsi con il tycoon. Ma questo non lo frena dall'attaccare Matteo Salvini. (Liberoquotidiano.it)
Claudio Brigliadori 08 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Altro che Trump e Kamala, tra Cruciani e Parenzo finisce in rissa: l'euforia pungente del primo ammutolisce e irrita il secondo. Ma (Secolo d'Italia)
A L'Aria che Tira qualcuno è ancora in stato confusionale. La vittoria di Trump, diciamocelo, per la sinistra è stata una vera e propria mazzata. (Liberoquotidiano.it)