Donald Trump insiste sulla Groenlandia: «Rendiamola di nuovo grande»

«Donald Trump Jr. e i miei rappresentanti sono sbarcati in Groenlandia. L'accoglienza è stata ottima. Loro, e il mondo libero, hanno bisogno di sicurezza, di forza e di Pace! Questo è un accordo che deve essere concluso. Rendiamo la Groenlandia di nuovo grande!». Così il presidente eletto Donald Trump ha celebrato, sul social Truth, l'arrivo del figlio e della sua delegazione in Groenlandia, territorio danese da due secoli ma che il tycoon vorrebbe annettere, attraverso un'acquisizione, agli Usa. (Corriere della Sera)

Su altri media

In apertura, ha promesso di cancellare le restrizioni introdotte dal presidente uscente Joe Biden sullo sfruttamento di giacimenti offshore. "Cancellerò immediatamente la decisione di Biden di mettere al bando le trivellazioni offshore. (Il Giornale d'Italia)

"Siamo in trattative con loro", ha dichiarato Trump alludendo alla riconquista di Panama. "Dal 20 gennaio cambieremo l'economia molto velocemente". (Today.it)

Così la Danimarca accoglie le parole di Donald Trump, che torna alla carica per «prendersi» la Groenlandia e annuncia che non esclude l'uso della forza militare per farlo. La gravità della situazione è emersa dalle parole della prima ministra Mette Frederiksen: mentre sei anni fa aveva etichettato come «assurde» le dichiarazioni di Trump, questa volta è molto più cauta. (La Stampa)

Trump: “Non escludo l’uso della forza per occupare la Groenlandia. Hamas rilasci gli ostaggi o sarà l’inferno”

Donald Trump rilancia la deriva bellicista annunciando che i Paesi della Nato dovrebbero spendere almeno il 5% del Pil per la Difesa. (LA NOTIZIA)

Da 500 anni, i vessilli presentano tre corone, simbolo dell'Unione di Kalmar tra Danimarca, Norvegia e Svezia, guidata dalla Danimarca tra il 1397 e il 1523. A meno di un anno dalla successione a sua madre, la regina Margrethe, che si è dimessa a Capodanno del 2023, re Frederik ha fatto una chiara dichiarazione di intenti per mantenere il controllo sul territorio autonomo danese ed ex colonia all'interno del regno di Danimarca. (La Stampa)

Il presidente eletto Donald Trump non ha escluso di usare l'esercito per il controllo della Groenlandia e del canale di Panama. Mentre su Hamas dice: “Se non si liberano ostaggi scoppierà l'inferno”. Alla domanda diretta durante la conferenza stampa a Mar-a-lago, se avrebbe escluso di usare la "coercizione militare o economica" per portare a termine il suo obiettivo verso Groelandia e Panama Trump ha risposto "no", aggiungendo: "Non posso assicurarti su nessuna di queste due cose, ma posso dire questo, ne abbiamo bisogno per la sicurezza economica". (Italia Oggi)