MOTORI – Ferrari F80, la stirpe diventa elettrica
Il mondo va avanti, il futuro scalpita e perfino l’universo parallelo dell’automotive cambia pelle e si adatta alle stagioni della mobilità che verranno. Ma nessuno pensi di poter mettere la Ferrari in un angolo, per dirla prendendo a prestito una leggendaria battuta di “Dirty Dancing”. L’ultima nata, la coupé full hybrid “F80”, erede della GTO del 1984 e poi ancora di F40, F50, Enzo e LaFerrari, è la dimostrazione di un ponte dall’architettura perfetta fra quel che ha rappresentato finora Maranello nella storia dell’umanità e le pagine ancora da scrivere: anche spostando di lato il mitico 12 cilindri per lasciare posto ad modernissimo V6 Plug-in hybrid, il risultato non cambia, anzi, migliora perfino. (QC QuotidianoCanavese)
La notizia riportata su altre testate
A pochi giorni di distanza dalla presentazione ufficiale alla stampa, la Casa del Cavallino ha mostrato due esemplari della F80, nelle classicissime colorazioni rossa e gialla, agli ospiti presenti alla serata di gala delle Finali Mondiali di Imola, in cui erano presenti gli equipaggi delle Hypercar #50 e #51 del WEC e l’amministratore delegato Benedetto Vigna. (Auto.it)
Per loro una supercar è un'auto iconica, destinata a prendere un posto nella storia e portare un avanzamento di spicco. Ma non pensate al concetto di supercar come un'auto dalle elevate prestazioni e basta, perchè in Ferrari hanno un'altra visione della cosa. (HDmotori)
Guarda qui tutte le foto della Ferrari F80, la nuova Supercar del Cavallino Rampante, erede della LaFerrari. Ha un powetrain da 1.200 cv e prestazioni incredibili: velocità massima 350 km/h, 0-100 km/h 2,15 s, 0-200 km/h 5,75 s, 100-0 km/h 28 m, 200-0 km/h 98 m (Auto.it)
Il motore F163CF a V di 120° della F80, da tre litri di cilindrata, rappresenta la massima espressione del sei cilindri Ferrari: è infatti in grado di raggiungere ben 900 cv e conseguentemente un valore di potenza specifica record per un motore Ferrari di 300 cv/l, ai quali vanno aggiunti i 300 cv erogati dal sistema ibrido composto da assale (e-4WD) e motore (MGU-K) elettrico. (ilmessaggero.it)
Pochi giorni dopo il lancio della sua nuova supersportiva, la Casa di Maranello ha mostrato per la prima volta dal vivo la F80 a Imola, in occasione delle Finali Mondiali. Con i suoi 1.200 cavalli, è la Rossa stradale più potente mai realizzata (Auto.it)
Questo modello incarna il massimo dell’ingegneria del marchio e sfrutta in modo efficiente le sinergie col mondo delle corse, che fanno parte del DNA della casa di Maranello. Si chiama Ferrari F80 e continua il filone delle supercar in serie limitata del “cavallino rampante”, aperto dalla GTO nel 1984 e proseguito con le F40, F50, Enzo e LaFerrari (ClubAlfa.it)