Juve-Venezia, pareggio amaro e polemiche arbitrali
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Juventus, guidata da Thiago Motta, non è riuscita ad andare oltre il 2-2 contro il Venezia, fanalino di coda della Serie A, in una serata fredda e nebbiosa all'Allianz Stadium. Il pareggio, maturato in extremis, ha scatenato l'ira dei tifosi bianconeri sui social, delusi per i punti persi in una partita che sembrava alla portata.
L'arbitro Giua, al centro delle polemiche, ha ammonito quattro giocatori: Zampano, Yeboah, Sverko e Vlahovic, con decisioni ritenute corrette dall'ex arbitro Ezio Morina. Tuttavia, il gol annullato a Yildiz per un tocco di mano ha suscitato discussioni, nonostante il VAR abbia confermato la decisione. Il rigore assegnato alla Juventus, per un evidente tocco di mano di Candela, è stato giudicato netto.
La Juventus, che ha vinto solo tre punti nelle ultime tre partite contro Lecce, Bologna e Venezia, vede allontanarsi le speranze di risalita in classifica. La squadra, che ha lasciato punti preziosi per strada, deve ora affrontare una crisi di risultati che mette in discussione le ambizioni di vertice.
Danilo, uno dei protagonisti della serata, ha mostrato la sua leadership in campo, mentre Nicolussi Caviglia, ex vincitore della Coppa Italia con la Juve, ha avuto un ruolo importante.