Natale: Coldiretti, 88% italiani passerà in casa il 25 dicembre
Natale: Coldiretti, 88% italiani passerà in casa il 25 dicembre 22 dicembre 2024 (-6%), la maggioranza relativa delle famiglie (30%) prevede di spendere - rileva Coldiretti - tra i 50 e i 100 euro, mentre il 23% si spingerà fino a 150 euro, l’11% a 200 euro e il 4% arriverà a 300 euro (con un altro 4% che supererà tale cifra). Solo il 10% manterrà i costi sotto i 30 euro, il 13% tra i 30 e i 50 euro. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Aumentano gli italiani che festeggieranno il Natale al ristorante. Un incremento del 2% rispetto al 2023 "che conferma la voglia degli italiani di tornare a vivere momenti conviviali fuori casa" afferma l'associazione secondo cui la spesa complessiva per il pranzo di Natale raggiungerà i 420 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto all'anno scorso con costo spesa medio, per le formule di 'tutto compreso' di 78 euro a persona. (Tiscali Notizie)
Il Natale 2024 si prospetta più luminoso per i ristoranti italiani: sono 5,4 milioni le persone che sceglieranno di celebrare la festività più importante dell’anno in uno degli oltre 90mila locali aperti per l’occasione (68,6% del totale, in crescita rispetto al 66,2% del 2023). (LA STAMPA Finanza)
Per il cenone di Natale gli italiani spenderanno 3,2 miliardi di euro: 300 milioni in più dello scorso anno e 500 milioni più del Natale pre Covid. L'impennata nella spesa è determinata, però, non dai maggiori consumi, ma dagli aumenti generalizzati dei prezzi, delle tredicesime e degli occupati nell'anno, il 2024, che sarà ricordato come quello del boom storico dell'occupazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Insomma, secondo le voci dei ristoratori, c’è voglia di fare festa in compagnia. Quest’anno si registra anche un aumentano consistente delle cene aziendali. (corriereadriatico.it)
Natale in famiglia sì, ma al ristorante. Tanto che alcuni ristoratori hanno curiosamente deciso di unire l’utile al dilettevole, organizzando il «loro» di pranzo famiglia nel ristorante, insieme ai propri clienti. (L'Eco di Bergamo)
"Le prenotazioni quest’anno sono partite forte. Ma non mancherà l’innovazione, sempre utilizzando il nostro pesce fresco dell’Adriatico, il nostro mare. (il Resto del Carlino)