I Papi e gli Stati Uniti, da Pio IX a Francesco

Elezioni Usa 2024 – Per ora nessuna congratulazione dalla Santa Sede al neo-eletto Presidente degli Stati Uniti. I media vaticani escono con un asettico titolo «Nuova vittoria di Trump alle presidenziali americane» e illustrano il cammino dei rapporti politici e diplomatici Per ora nessuna congratulazione dalla Santa Sede al neo-eletto Presidente degli Stati Uniti. I media vaticani escono con un asettico titolo «Nuova vittoria di Trump alle presidenziali americane» e illustrano il cammino dei rapporti politici e diplomatici. (La Voce e il Tempo)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Come cristiani e come americani - afferma - abbiamo il dovere di promuovere il reciproco rispetto, in spirito di carità e con civiltà, anche dialogando con chi la pensa diversamente da noi". (Vatican News - Italiano)

A margine del convegno alla Gregoriana #TheSpiritofGeneva: The Impact of AI on International Humanitarian Law per i 75 anni delle Convenzioni di Ginevra, il segretario di Stato vaticano viene interpellato dai cronisti sulla elezione di Donald Trump alla guida della Casa Bianca, la seconda dopo il mandato svolto nel 2017-2021. (Vatican News - Italiano)

"Tanta saggezza". Parole che manifestano la freddezza con cui in Vaticano è stata accolta la notizia della rielezione del tycoon sebbene il Papa avesse bocciato anche la sua rivale Kamala Harris per le sue posizioni pro-choice sull'aborto. (il Giornale)

Santa Sede-USA: sapienza di governo

Certo pure lui non ha la bacchetta magica». «Ha detto che farà terminare le guerre. (ilmessaggero.it)

Di Redazione Nel comunicato si legge: "Negli Stati Uniti, siamo fortunati a vivere in una democrazia e ieri gli americani sono andati alle urne per scegliere chi avrebbe dovuto guidare il nostro paese come prossimo Presidente degli Stati Uniti. (ACI Stampa)

“Gli auguriamo molta saggezza” – ha detto il cardinale Pietro Parolin a proposito di Donald J. Trump il giorno dopo la sua elezione a 47° presidente degli Stati Uniti d’America. “All’inizio del suo mandato, gli auguriamo molta saggezza perché questa è la principale virtù di chi governa, secondo la Bibbia” – ha detto il cardinale il 7 novembre. (SettimanaNews)