Inefficienti e affollati, ospedali romani bocciati. Male l’Umberto I, bene Sant’Andrea e Tor Vergata
Male la sanità del Lazio. A certificarlo, per l’ennesima volta in pochi mesi, è l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che si è ora concentrata sulle performance delle aziende sanitarie e ospedaliere. Dalla prevenzione ai servizi territoriali, fino agli ospedali, a Roma e nelle province tutte le aziende si attestano su livelli medi, bassi e purtroppo anche molto bassi. Fa… (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altri giornali
Savona. Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) ha presentato ieri il rapporto statistico sulle aziende sanitarie locali del territorio nazionale. L'Asl2 savonese ne esce bene a metà: ottimi risultati per quanto riguarda la prevenzione e la politica dello screening, meno positivi invece i dati relativi alle liste d'attesa per gli interventi. (IVG.it)
Se la salute è un diritto fondamentale dell’individuo stabilito dall’articolo 32 della Costituzione, chi lo garantisce sul territorio? Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) prevede l’equità d’accesso a tutti i cittadini nella prevenzione, cura e riabilitazione (legge 833 del 1978). (Corriere della Sera)
Luci, ma anche qualche ombra di troppo che però, già con la fine dell'anno in corso, potrebbe essere stata illuminata. (ilgazzettino.it)
Emerge dalla valutazione sui... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La valutazione delle performance delle aziende sanitarie territoriali di Agenas entra anche nel dettaglio di singoli indicatori in grado di dare un quadro giù dettagliato di quale sia la realtà dei servizi e delle prestazioni. (Corriere della Sera)
Costi eccessivi in diversi settori, poca prevenzione e tanti cittadini che vanno a curarsi fuori provincia indicano che vi sono margini di miglioramento che possono e devono essere raggiunti. (ilmattino.it)