Carini, da Navratilova a Musk parte la rivolta contro il Cio : "Deplorevole, avete ucciso le Olimpiadi"
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Ci voleva una leggenda dello sport come Martina Navratilova, la più grande tennista della storia, omosessuale dichiarata e membro della comunità Lgbt, per lanciare la rivolta contro il Comitato Olimpico Internazionale dopo la vicenda del match perso per abbandono da Angela Carini, nella boxe, contro l'atleta algerino Khelif, alle (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altre testate
Eppure è rimasta incenerita davanti a Imane Khelif, algerina ben piazzata ed eroina in patria, a leggere i comunicati del comitato olimpico del Paese. Il pianto di Angela Carini, un pianto lungo, accorato, senza veli davanti ai giornalisti resterà l'immagine più pura ed onesta di questa strana, e poco chiara, storia di boxe. (il Giornale)